×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Calcio Serie A, Juve VIOLentata: la fine dell’era Conte
(ASI) Momento delicato per la Juve che deve riprendere il treno per la Champion e impattare con l’iceberg Real e inseguire la lupa giallorossa con 8 vittorie su 8. Per rimanere sulla scia c’è però un avversario temibilissimo la Fiorentina. A Firenze Conte deve fare a meno di Vucinic, Quagliarella e Lichsteiner con Vidal messo in punizione per il ritardo. Dunque la formazione è Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Pirlo, Marchisio e Pogba, Asamoah e Padoin sulel fasce davanti Tevez e altra occasione per Llorente. Nella Fiorentina non c’è ovviamente Gomez, Neto in porta, in difesa Rodriguez, Roncaglia, Savic, in mezzo Ambrosini, Pizarro, Borja Valero, Aquilani davanti quelli che fanno paura: Giuseppe Rossi e Cuadrado

Al 4’ doppio scambio Llorente-Tevez che mette in difficoltà la difesa viola. Al 13’ punizione della Juve per un fallo subito da Llorente Pirlo però colpisce la barriera. Ammonito Barzagli che si aggiunge a Tevez e Aquilani per un fallo su Rossi. La Juve cresce mette in difficoltà i viola e Tevez e Pogba salgono di livello. L’argentino è abile a procurarsi un rigore atterrato da Roncaglia: rete. Pochi minuti dopo follia di Cuadrado che serve Pogba che raddoppia. La Juve gestisce e chiude meritatamente in vantaggio.

Ripresa con la Juve che attacca, sfiora Marchisio il terzo goal, e poi Chiellini impegna Neto provvidenziale e bravo pure sulla punizione di Pirlo. La Fiorentina cambia Joaquin per Aquilani. I viola cercano di rialzare la testa e Mati Fernandez si fa atterrare da Asamoah: rigore generoso e Rossi riapre la partita. I viola ci credono e pochi minuti dopo Rossi si trova un pallone in area e beffa Buffon non impeccabile. Conte corre ai ripari e cerca di aggiustare il tiro via Marchisio e Asamoah dentro Vidal e Giovinco con Juve che passa al 4-3-3. La Juve però è sbilanciata e la Fiorentina è spietata e da un’altra amnesia difensiva da solo Joaquin compie l’impresa: 3 a 2. La Juve si riversa avanti, ma Cuadrado si fa tutto il campo e serve a Rossi la palla del 4 a 2 nel delirio del Franchi. La Juve prova ad attaccare e risollevarsi dai venti minuti di follia, ma niente. Finisce così, la sconfitta più brutta dell’era Conte e forse anche la stessa era. E colui che doveva essere l’erede di Del Piero, Giuseppe Rossi, ha ucciso la vecchia signora.

C’erano dei problemi dietro che si sono visti nelle altre partite, superate con carattere, fortuna o favori arbitrali, ma la Juve non è più la stessa. Non ci crede più, non combatte, fa tanti errori, Buffon e la difesa è sempre disattenta. Conte sembra aver perso la grinta e sembra aver dato bandiera bianca. E’ finito un’era dieci goal in otto partite più la Champion, Pirlo e Vidal che non ubbidiscono come prima. La maledizione del terzo anno si ripete, la Champion è a forte rischio e questa Roma ha la grinta e il gioco di quella Juve che c’era e non c’è più. Ancora è presto, ma il buon giorno si vede dal mattino.

Daniele Corvi – Agenzia Stampa Italia

Ultimi articoli

Sud, Sibilio (M5S): stop decontribuzione è scippo al futuro del meridione

(ASI) “Apprendiamo con grande preoccupazione la decisione del governo Meloni di smantellare ‘decontribuzione Sud’, lo sgravio contributivo approvato dal governo Conte durante la pandemia che ha favorito l’assunzione ...

Istat, Calandrini (FdI): I numeri di un governo che funziona

(ASI) “Tasso di occupazione al 62,1%, un nuovo record per l'Italia, con una crescita degli occupati di 70.000 unità a marzo rispetto al mese precedente. I dati diffusi da Istat sono il ...

Bagliori di calcio tra Europa e Campionato in attesa dei verdetti. La riflessione con vista di Sergio Curcio

Bagliori di calcio tra Europa e Campionato in attesa dei verdetti. La riflessione con vista di Sergio Curcio

Economia Italia: Disoccupazione ancora molto alta al Sud. La riflessione dell'economista Gianni Lepre

Economia Italia: Disoccupazione ancora molto alta al Sud. La riflessione dell'economista Gianni Lepre  

Voucher per le imprese: incentivi per chi si aggrega

(ASI) Oggi unirsi conviene con le professioni infatti costituendo una società è previsto un voucher di 50.000 euro per l’acquisto di beni strumentali più un contributo a fondo perduto fino al 70% ...

Libertà di stampa - Vice Presidente del Senato Mariolina Castellone: difendiamo l'art. 21 della Costituzione

(ASI) "Nella Giornata Mondiale per la libertà di stampa, difendiamo l’art. 21 della Costituzione: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni ...

La fine dell'Impero degli Asburgo e l'Europa che non trova più pace

(ASI) Vienna - La base dell'Europa dei popoli e delle nazioni, come la conosciamo oggi, nasce nella Tarda Antichità e/o primo/alto Medioevo, tra il V e il VII ...

Caso Mose, Valdegamberi (Regione Veneto): “Galan ha ammesso le sue responsabilità. Tuttavia sostiene una cosa grave: mancano all’appello le responsabilità per il prelievo illecito di soldi pubblici per 995 milioni di euro tutti gli altri. Perché non si è

(ASI) "Ho letto l’intervista all’ex Presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan, apparsa su un quotidiano del Veneto ove dichiara che nella gestione del Mose manca all’appello un ...

Presidente messicano Amlo “invertire rotta antioperaia dei governi liberisti”

(ASI) Il presidente del Messico, Andrés Manuel López Obrador (Amlo), in vista della scadenza del suo mandato presidenziale ha ricordato che in questi anni la tendenza antioperaia che ...

Roma Bayer Leverkusen 0-2. Il post partita con De Rossi e Xabi Alonso

(ASI) Roma. C'è troppo Bayer per questa Roma, almeno sul piano della concretezza. I giallorossi non hanno demeritato, ma devono incassare uno 0-2 che rende assai complicata la qualificazione. ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113