(ASI) Roma - "L'espulsione da Como ed il rimpatrio di un foreign fighter di origine siriana naturalizzato in Norvegia, noto alle autorità per le sue posizioni jihadiste, è un successo delle autorità di polizia e di intelligence che ci rende estremamente soddisfatti. Si è intervenuti su una figura che, in virtù dei suoi numerosi contatti, provvedeva all'arruolamento di volontari da inviare in molteplici teatri di guerra.