(ASI) L’ISEE è uno strumento pensato per valutare la situazione economica delle famiglie e costituisce il requisito preliminare fondamentale per accedere a gran parte dei bonus, delle agevolazioni e degli aiuti economici erogati dai diversi livelli di governo.

Quest’anno, alle famiglie e ai pensionati che possiedono determinati requisiti ISEE sono destinati vari contributi confermati dalla legge di bilancio 2024, come il bonus bollette, la carta Dedicata a te e altri sconti su servizi sociali erogati da enti e Comuni.

Cosa spetta alle famiglie con ISEE basso nel 2024? Vediamo quali sono i documenti necessari per la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) e cosa si può richiedere presentando un ISEE basso all’INPS, al CAF o al Comune.

La DSU è valida dal momento della sua presentazione al 15 gennaio dell’anno successivo e può essere inviata:

• All’Ente che eroga la prestazione sociale agevolata per cui si richiede l’ISEE
• Al Comune
• Ai CAF (Centri di Assistenza Fiscale)
• All’INPS.

I dati da inserire nella DSU sono:

• Autodichiarati: es. quelli anagrafici e relativi ai beni patrimoniali di cui si risultava proprietari al 31 dicembre dell’anno precedente a quello in cui si presenta la DSU
• Acquisiti dall’INPS: es. quelli relativi a indennità, trattamenti assistenziali, e previdenziali erogati dall’INPS e che non concorrono al reddito complessivo ai fini dell’applicazione dell’IRPEF
• Acquisiti dall’Agenzia delle Entrate: es. tutti quelli che invece rientrano nel reddito complessivo.

Chi compila la DSU si assume la piena responsabilità, anche penale, per quanto riguarda le informazioni autodichiarate.

Per compilare correttamente la DSU occorrono diversi documenti:

• Codice fiscale di ciascun componente del nucleo familiare
• Dichiarazione dei redditi
• Documentazione relativa a compensi, trattamenti previdenziali e assistenziali, indennità, borse e/o assegni di studio, redditi che non concorrono all’IRPEF, redditi prodotti all’estero, assegni di mantenimento per coniuge e figli, compensi per prestazioni sportive dilettantistiche (comprese somme percepite da enti musicali e simili)
• Redditi da lavoro dipendente all’estero
• Reddito dichiarato da coniuge estero iscritto all’AIRE e reddito da pensioni estere
• Reddito da attività agricole
• Documentazione relativa a titoli di stato, partecipazioni azionarie, obbligazioni, BOT, CCT, buoni fruttiferi, buoni postali, che dal 2024 saranno non più inseriti nell’isee, fondi d’investimento, forme di risparmio assicurative, etc
• Saldo e giacenza media di conti correnti, libretti postali depositi bancari e postali, e simili al 31 dicembre del secondo anno precedente a quello in cui si inoltra la richiesta per l’ISEE
• Certificazione della quota capitale residua dei mutui stipulati per l’acquisto e/o la costruzione degli immobili di proprietà, e certificati catastali, atti notarili di compravendita, successioni
• Assicurazioni sulla vita
• Targhe o estremi di registrazione di autoveicoli e motoveicoli di cilindrata pari o superiore a 500cc, navi e imbarcazioni da diporto, posseduti alla data di presentazione della DSU.

Ma quali sono gli aiuti che si possono avere con un isee basso? Sono tanti mi limito in questo articolo a citarli alcuni più noti