Proposta Cisl Medici Umbria: “Due Aziende Socio-Sanitarie: Umbria Nord e Umbria Sud”. Segretario generale  Moschini: valorizzare il ruolo peculiare degli ospedali e rispondere esigenze del territorio regionale

moschini(ASI) La questione Radiologia Perugia sollevata dal segretario della Federazione Cisl Medici-Veterinari-Dirigenti Sanitari Umbria, Tullo Ostilio Moschini, diventa paradigma della necessità di una nuova configurazione delle aziende che sono attualmente quattro: due Ospedaliere, due Sanitarie Locali.".

“L’Ospedale di Perugia, come del resto quello di Terni - sottolinea Moschini - è sia Ospedale della città e del circondario che Ospedale di II livello con le alte specialità. Non può da solo gestire tutto, senza che il territorio e gli ospedali limitrofi in rete abbiano una loro valenza peculiare ed un proprio ruolo. Pertanto nella riconfigurazione e ridefinizione del numero, delle pertinenze territoriali e delle competenze organizzative delle Aziende Ospedaliere e delle Aziende Sanitarie, in relazione alle diverse ipotesi formulate (tra cui una sola ASL da San Giustino a Narni con Azienda Ospedaliera unica Perugia-Terni) ed in generale rispetto al nuovo Piano Sanitario Regionale, la Federazione Cisl Medici-Veterinari-Dirigenti Sanitari Umbria ribadisce una sua proposta, da tempo presentata dal coordinatore della confederazione per la sanità Pino Giordano: due sole Aziende, Nord e Sud. Riteniamo migliore il modello lombardo e la denominazione di Azienda Socio-Sanitaria Umbria Nord e Umbria Sud, dove ricadono rispettivamente gli Ospedali di II livello ad alta specialità di Perugia e di Terni in stretto raccordo con rete ospedaliera e servizi territoriali”.

La configurazione Azienda Socio-Sanitaria Umbria Nord ed Umbria Sud permetterebbe, secondo il segretario generale della Cisl Medici Umbria “di rispondere in modo adeguato ed omogeneo alle problematiche del territorio come: aggregazioni funzionali territoriali, medici di base ex guardia medica-pediatria, distretti, cronicità, centri salute mentale, residenze sanitarie assistite, specialistica ambulatoriale. Allo stesso modo risolverebbe questioni inerenti il monitoraggio ambientale, la prevenzione primaria e secondaria, l’appropriatezza prescrittiva e il governo efficiente delle liste di attesa con un Portale Unico di tutti i medici (ospedalieri, convenzionati, medici di base, specialisti ambulatoriali) per calendarizzare prestazioni peculiari nell’ottica della continuità assistenziale: sicurezza delle cure, salute mentale, dipendenze, gestione del paziente e della sua malattia in particolare nelle patologie gravi come quelle oncologiche, cardiovascolari, neurologiche. Patologie che coinvolgono l’ambiente familiare e quindi il territorio, anche con l’istituzione dell’Infermiere di Famiglia. I due Ospedali maggiori, grazie alle loro reali alte specialità, non solo rispondono ai bisogni del proprio territorio contenendo la mobilità regionale in uscita, ma promuovono la qualità delle cure e richiamano pertanto utenza regionale esterna e utenza privata per sostenere il Servizio Sanitario Nazionale, integrato e non sostituito.

Ma per questo occorre che la Regione promuova il censimento generale di tutti i professionisti, valuti il loro reale peso e la coerenza tra capacità e ruolo in servizio con nuclei di oggettiva valutazione esterni alle strutture complesse e ai dipartimenti, individui le criticità e le carenze, elabori un piano strategico dei servizi e del personale, arruoli i migliori specializzandi, analizzi ed implementi la pertinenza della collocazione dei professionisti nelle giuste sedi di lavoro, istituisca una propria attività aziendale che consenta di mettere in gioco le professionalità per erogare prestazioni e procedure. Si salva il Servizio Sanitario Nazionale – conclude Moschini - ridando ruolo e dignità ai professionisti nell’interesse della salute dei cittadini, quella reale, di chi soffre, di chi ha paura, di chi non sa cosa fare e a chi rivolgersi, di chi cerca anche un aiuto e un conforto”. Così in una nota la CISL Medici Umbria.

 
 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Il fisco verso una digitalizzazione piena. La riflessione dell'economista Gianni Lepre

Il fisco verso una digitalizzazione piena. La riflessione dell'economista Gianni Lepre

Elezioni europee. Democrazia Sovrana Popolare ammessa in Centro Italia.

(ASI) Democrazia Sovrana Popolare, nuova forza politica rappresentata a livello nazionale da Marco Rizzo e Francesco Toscano, è stata ammessa alle imminenti elezioni europee del 8 e 9 giugno nella Circoscrizione del Centro ...

Natalità, Matone (Lega): “Un vero agguato la censura al ministro Roccella”

(ASI) Roma - “Vedremo se la segretaria del Pd Schlein e i partiti della sinistra useranno la parola ‘censura’ per il vero e proprio agguato subito dalla Ministra Roccella, alla ...

Terrorismo: Milani (FDI) memoria vittime per onorare loro sacrificio

(ASI) “La giornata della memoria delle vittime del terrorismo, che oggi celebriamo, sia occasione di unione e condivisione di tutte le forze politiche contro ogni forma di estremismo.

Natalità, Pellegrino (FdI): contestazioni a Roccella fanno male a Italia

(ASI) “Le aspre contestazioni nei confronti del ministro per la Natalità, la Famiglia e le Pari opportunità, Eugenia Roccella, costretta questa mattina ad abbandonare il palco degli Stati generali della ...

L'Impresa di fare Impresa: ll Fondo Resto al Sud. A cura di Maddalena Auriemma

L'Impresa di fare Impresa: ll Fondo Resto al Sud. A cura di Maddalena Auriemma

Smart Working in Italia e all’Estero 2024

(ASI) Dal 1° aprile 2024 si tornerà ad operare per tutti i lavoratori dipendenti, sia del settore pubblico che privato, con la normativa di cui alla legge 81 del 2017 che disciplina in maniera ...

Jovan Palalic: visita di Xi Jinping a Belgrado conferma partenariato strategico Cina-Serbia

(ASI) La visita del presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping in Serbia è conferma della partnership strategica tra i due paesi stabilita nel 2016 durante la sua prima visita a Belgrado.

Giornata dell’Europa 2024, Lettera all’Unione Europea del Card. Matteo Maria Zuppi e di Mons. Mariano Crociata

(ASI)  Cara Unione Europea, darti del tu è inusuale, ma ci viene naturale perché siamo cresciuti con te. Sei una, sei “l’Europa”, eppure abbracci ben 27 Paesi, con 450 milioni di ...

ZLS Venezia Rovigo: Bitonci (Lega), nel DL Coesione 80 milioni di risorse in crediti d’imposta

(ASI) Roma -“Dopo l’istituzione, la pubblicazione nel sito, il via libera del Consiglio di Stato e puntali interlocuzioni con il Ministro Raffaele Fitto, al fine di individuare le ...