“Cantone fa il suo lavoro, controlla, e anche egregiamente, ma non può venirci a dire che il nuovo codice degli appalti ha migliorato la situazione portando come prova l’incremento del numero degli appalti. Non ci prendiamo in giro: la percezione generale di tutti i cittadini è che gli appalti in Italia hanno tempi lunghissimi e sono di difficile esecuzione. E ciò è tanto più intollerabile nei luoghi del cratere. Per questo ho chiesto a Cantone quanti cantieri tra quelli partiti sono stati chiusi e i lavori completati. A questa domanda il presidente non ha saputo rispondere se non dicendo che in effetti ci vorranno anni. Non mi sembra un grande risultato”.
“Ho annunciato – ha concluso Trancassini- una proposta di legge per semplificare le procedure di ricostruzione. I sindaci devono avere la responsabilità iniziale e finale di ricostruire le loro comunità”.