×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Caso Sallusti. Farina (Pdl): Ho svelato la mia paternità dell'articolo prima di Feltri
(ASI) "Dopo l'errore giudiziario gravissimo che si è espresso nella condanna al carcere per Sallusti, è in corso un più modesto errore giornalistico che mi riguarda e purtroppo incide su quello che è il bene più prezioso, cioè la buona fede". Con queste parole Renato Farina, senatore del Pdl, ci tiene a sottolineare di aver ammesso - prima che lo facesse Vittorio Feltri in tv - di essere lui l'autore dell'articolo diffamatorio uscito su Il Giornale che è costato una condanna al carcere per il direttore Alessandro Sallusti.
"Chiedo a chi cerchi onestamente la verità di verificare con la cronista Angela Frenda del Corriere, il deputato Antonio Palmieri, gli avvocati Grazia Volo e Massimo Rossi quando io mi sia determinato a rivelare alla Camera la paternità dell’articolo a firma Dreyfus" ha aggiunto Farina. "Ben prima cioè che lo dicesse in pubblico Vittorio Feltri. È stato troppo tardi? Liberi di crederlo e di insultarmi. Ma è stato in realtà perfettamente funzionale – se si vuole riflettere – anche come tempistica, allo svelamento della assurda macchina giudiziaria punitiva messa in campo contro Sallusti".
Farina ha spiegato, inoltre, di non aver rivelato prima di aver scritto lui l'articolo perchè non era a conoscenza del processo e della condanna fino a pochi giorni fa: "Ho domandato, allora, se la mia testimonianza, con cui mi fossi attribuito l'articolo, avrebbe potuto essere utile a qualcuno o a qualcosa. Mi è stato detto di 'no'; la Cassazione non valuta il merito, già stabilito, ma la forma, giudica la congruità del diritto. Per me, però, una questione decisiva è stata piuttosto un'altra. L'ordine dei giornalisti nel gennaio 2006 svolse un'indagine per scoprire chi si celasse dietro la firma Dreyfus. Sospettava fossi io. Se avesse accertato questa identità, mi avrebbe impedito di esprimere la mia opinione e avrebbe sanzionato il direttore che me lo consentiva. Sallusti sostenne che Dreyfus era un nome collettivo, come Elefantino per il quotidiano Il Foglio. Egli fece questo per amore della mia libertà e della mia persona, tutto per consentirmi libertà di opinione, di pensiero e di scrittura in cui vedeva coincidere la mia passione per la vita".
L'articolo in questione - pubblicato nel febbraio 2007 - asseriva che un giudice torinese e i genitori di una tredicenne avessero costretto quest'ultima ad abortire. La notizia è stata tacciata di menzogna, giacché il giudice, per il quale il corsivo incriminato auspicava la condanna a morte, non aveva ordinato l’aborto di una minorenne, lo aveva soltanto autorizzato su richiesta degli interessati. Resta ignoto il motivo di aver scelto, da parte della redazione de Il Giornale, di firmare alcuni articoli con lo pseudonimo Dreyfus. Alfred Dreyfus fu un ufficiale ebreo-alsaziano dello Stato Maggiore dell'esercito francese che, nel 1894, fu accusato dalla magistratura francese di spionaggio in favore dell'esercito prussiano. Il caso di questo militare ebbe un risalto enorme a quei tempi in Francia ma anche in Italia, dato il coinvolgimento di un segretario dell'ambasciata italiana a Parigi. Una sentenza della Cassazione lo riabilitò con un verdetto del 1906.
Redazione Agenzia Stampa Italia
 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

ZES Unica per il Sud Italia, opportunità e modalità.  L'intervento dell'economista Gianni Lepre

ZES Unica per il Sud Italia, opportunità e modalità.  L'intervento dell'economista Gianni Lepre

Giornata mondiale della sicurezza sul lavoro. Tecnici della prevenzione: Per un futuro sicuro e sostenibile

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - "In occasione della Giornata mondiale della sicurezza sul lavoro, che ricorre il prossimo 28 aprile, la comunità internazionale si focalizza sull'essenziale nesso tra lasalute dei ...

Schmidt, Ruotolo (Pd): Napoli non puó essere il suo ripiego

(ASI) “Caro signor Eike Schmidt,  hai detto che se perdi le elezioni alle comunali di Firenze dove sei candidato per la destra torni al museo di Capodimonte di cui ...

Napoli, Juventus e Milan, tifoserie contro gli allenatori. La riflessione di Sergio Curcio

Napoli, Juventus e Milan, tifoserie contro gli allenatori. La riflessione di Sergio Curcio

All’Onu, Cuba condanna impunità israeliana

(ASI) Nel corso del dibattito al Consiglio di Sicurezza dell’Onu sulla situazione in Medio Oriente, il viceministro degli Esteri di Cuba Anayansi Rodríguez Camejo, ha apertamente criticato l’...

Conferenza per ricordare la Medaglia d'Oro al Valore Militare, Carmelo Borg Pisani

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - Si è svolta  domenica 07 aprile a Terranuova Bracciolini /loc. Cicogna la conferenza organizzata da esperti ed ex militari della Marina Militare per ricordare e rendere ...

Commissione politiche Ue: monitoraggio delle foreste europee. Audito il Presidente del Gran Paradiso

(ASI) Roma - “Si è svolta ieri l'audizione del Presidente del Parco del Gran Paradiso Mauro Durbano, in rappresentanza di FEDERPARCHI, nella XIV Commissione Politiche dell'Unione Europea alla Camera dei Deputati ...

Palestrina – Bruni e Toppi (Noi Moderati): “Oggi una bella notizia per la nostra coalizione”

(ASI) Roma - “Il 25 aprile è veramente una giornata di festa importante per la nostra nazione, è nostro dovere ricordarla e festeggiarla nel migliore dei modi.  Oggi riceviamo comunicazione, attraverso una ...

Tutti i premiati della Terza Edizione Premio "Censorino Teatino" nel convegno "Pace per la Palestina"

(ASI) Chieti - Nel pomeriggio di martedì 23 aprile 2024,  si è svolto presso la Sala Conferenze del Grande Albergo Abruzzo di Chieti l'evento culturale "Pace per la Palestina", con la premiazione ...

Kelany, Sbardella, Amorese, De Priamo, Speranzon: attacco di Montanari al Secolo d'Italia. Esprimiamo la solidarietà al giornale.

(ASI) il commento sopra le righe di Tommaso Montanari espresso sui social nei confronti del giornale Secolo d'Italia ha fatto scattare la solidarietà del partito Fratelli d'Italia  al ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113