La proposta per uscire dalla crisi di Antonio Peragine: Euromediterranea: la nuova Europa

peragine(ASI) Cari amici e amiche, italiani e italiane, il momento è tragico e la luce in fondo al tunnel appare ma ancora lontana, con lo spauracchio di una nuova minaccia: la povertà, il ritorno a un medioevo politico ed economico che nessuno di noi avrebbe immaginato e che non sappiamo se sapremo affrontare.

Di fronte a quest'epica catastrofe avevamo immaginato e sperato di avere uno scudo comune, l'Unione Europea, che tanti sacrifici ci è costato costruire, e che invece ora si sfalda sotto i colpi dell'egoismo nazionalistico, incapace di darci le risposte che tutti ci aspettavamo.

Ebbene, se la UE a trazione nordista franco-tedesca viene meno, siamo chiamati a costruire un nuovo scudo, una nuova unione più forte e solidale della precedente perché fondata sui valori di scambio e solidarietà millenari del mare nostrum, il mar mediterraneo che da sempre è fonte di cultura e civiltà cui gli stessi popoli del nord  si sono abbeverati.

Siamo certi che l'Italia non deve aspettare questa Europa che da sempre ha danneggiato il nostro paese, sempre timorosa delle potenzialità della nostra Italia e degli italiani.

Sappiamo che quando sarà debellata questa pandemia, non sarà facile demolire certi accordi politici  europei “sotto traccia” che ora non si vedono ma che ci sono.

Senz’altre polemiche, si dovrà mutare tattica politica nostrana. Certo è che se il “nuovo” sostituirà il “vecchio”, dovrà essere accompagnato da un preciso programma attuativo; senza del quale il cambiamento resterebbe una mera ipotesi in un’Italia già in ginocchio per il “coronavirus”.

Il Corriere nazionale, unitamente al suo network, ai suoi partner, Scripta Moment e Ora Legale News, si rende portavoce di questa UNIONE EUROMEDITERRANEA, con i paesi interessati che potrebbero essere la  Spagna, Grecia, Portogallo, Albania, Croazia, Macedonia. Algeria, Marocco, Tunisia, Bosnia-Erzegovina, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Mauritania, Monaco, Montenegro, Palestina, Siria,Turchia e Libia,  e con le altre nazioni che vorranno aderirvi.

Vogliamo far sentire la nostra voce ai nostri governanti, ai nostri politici in letargo, ai nostri politici giovani. Vogliamo capovolgere la carta geografica e porre al suo centro il nostro mare.

Per questo chiediamo al primo Ministro Giuseppe Conte (sappiamo già che non vorrà rispondere), di bandire una videoconferenza alla quale invitare i premier di questi Stati fratelli da sempre, già uniti dal comune stile di vita e da quei valori fondanti.

Siamo certi che non sarà facile ma che vi avremo accanto in questa storica impresa.

Credo sia opportuno sollecitare tutti coloro che hanno e hanno avuto una certa responsabilità nella conduzione del paese e farsi sentire per avere un loro contributo di pensiero politico, culturale, sociale, economico, sindacale nella costruzione di questa Europa Euromediterranea!

Bisogna uscire da questa europa di gente che vuole la fine dell’Italia!

Riprendiamoci la nostra sovranità monetaria e politica !

Riprendiamoci la nostra storia e la nostra Italia! 

Riprendiamo il nostro presente e il nostro futuro!

Non lasciamo in mano degli altri il nostro e vostro futuro!

 

Antonio Peragine

 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

1 Maggio, Sottosegretario all'interno Emanuele Prisco: difendere, valorizzare e rendere più sicuro il lavoro. Grazie a chi oggi è impegnato per sicurezza e assistenza

(ASI)"Buon primo maggio a tutti i lavoratori, che sia di speranza per chi cerca un’opportunità e per chi è in apprensione per il proprio.

Balneari, G.Centinaio(Lega):"Consiglio di Stato ha fatto confusione e invece di collaborare con istituzioni indebolisce Italia e lavoratori"

(ASI) “Il Consiglio di Stato ha fatto un po’ di confusione perché lo stesso giorno, un’ora dopo, la stessa sessione del Consiglio di Stato ha detto che sugli ...

Europee: Adinolfi (libertà): “Elezioni, Governo risolva caos”. “Non è possibile che liste rigettate in tutta Italia possano correre al Sud”

(ASI) Roma - Mario Adinolfi, presidente del Popolo della Famiglia che aderisce alla lista Libertà guidata da Cateno De Luca, chiede l’intervento urgente del governo su quello che ...

Codici Lombardia: Telefonia, come ottenere il rimborso per le fatture a 28 giorni

(ASI) "A partire dal 2017, Tim ed alcune delle maggiori compagnie telefoniche italiane hanno modificato le modalità di fatturazione passando dalle tariffe mensili alle bollette 28 giorni. Tale pratica è stata considerata ...

Scuola, al via il reclutamento di 587 dirigenti scolastici. Si parte il 23 maggio

Valditara: “Un’altra tappa significativa per l’assunzione di figure fondamentali per il sistema scolastico” (ASI) Oggi il Ministero dell’Istruzione e del Merito pubblicherà l’avviso per lo ...

FSI-USAE attiva le vertenze per il diritto ai buoni pasto per chi lavora più di sei ore al giorno (o la notte)

(ASI) La questione del diritto ai buoni pasto e, per coloro che negli anni addietro non ne hanno potuto fruire, del pagamento della corrispondente indennità economica è ancora oggetto di forte ...

Rai, Gasparri: azienda era a conoscenza del compenso di Amadeus?

(ASI) "Sul 'Giornale' del 28 aprile è stata pubblicata un'intervista di Lucio Presta, ex manager di Amadeus, le cui dichiarazioni sollevano due questioni importanti sulle quali occorrerebbe fare chiarezza.

L''impresa di fare impresa: il ruolo delle imprese artigiane nell'economia. Intervista all'economista Gianni Lepre. A cura di Maddalena Auriemma

L''impresa di fare impresa: il ruolo delle imprese artigiane nell'economia. Intervista all'economista Gianni Lepre. A cura di Maddalena Auriemma

Napoli, Nappi (Lega): Governo dei fatti per la rinascita di Bagnoli

(ASI) “L’Esecutivo di centrodestra si conferma ancora una volta Governo dei fatti, con la massima attenzione per i nostri territori e per il Sud.

Fisco: Guerra (PD), niente 100 euro a redditi sotto 8.500, ma governo non lo dice 

(ASI) "Però che questi fantomatici 100 euro di bonus tredicesima erogato a gennaio non li date ai lavoratori dipendenti che, pur avendo coniuge e figlio a carico, hanno un reddito inferiore ...