(ASI) "...catturato dagli uomini, legato a una slitta. Frustato a sangue, zanna blu fugge. Viene ripreso, ferito. ma sempre risorge, quasi immortale". Questa opera di Musumeci è il riscatto: non più il racconto reale di una vita nuda e cruda che trova nel presente il risultato di un passato rovinoso, poco attento, gramo di sentimenti e di amore di cui un fanciullo ha bisogno e chiede.