(ASI) Torino. Doveva essere un normale volantinaggio quello del Fuan di Torino, uno dei tanti della quotidiana attività militante del sindacato studentesco di destra dell'ateneo piemontese, quando un gruppo di autonomi si è avvicinato al banchino allestito dai militanti e ha cercato di interromperne il lavoro. 

Gli aggressori: Pare sarebbero una quarantina gli assalitori, tutti elementi dei centri sociali di Torino. Nel comunicato (disponibile in fondo all'articolo) l'associazione di destra reputa “vergognoso che una normale attività di propaganda debba trasformarsi in motivo di sconto da parte dei centri sociali. A seguito di questa aggressione ci teniamo a sottolineare che ancora una volta gli autonomi sono stati respinti dai nostri ragazzi e il loro tentativo di impedire la nostra presenza all'università è fallito”.

L'intervento della polizia ha portato alla separazione dei due gruppi; tre sarebbero gli estremisti di sinistra portati in questura.

La replica del Fuan: L'aggressione pare tuttavia non abbia fiaccato lo spirito dei militanti di destra che da anni subiscono aggressioni e intimidazioni. Come si legge ancora nella nota il Fuan fa sapere che “ci teniamo a sottolineare che ancora una volta gli autonomi sono stati respinti dai nostri ragazzi […] Questo assalto vigliacco non fermerà la nostra consueta attività ma continueremo ad essere presenti in tutto l'ateneo, non molleremo neanche un metro”.

Manca una nota di risposta dei centri sociali. Al momento non sappiamo se i protagonisti dell'aggressione abbiano emesso un comunicato per dire la loro sugli eventi di ieri mattina.

Marco Petrelli - Agenzia Stampa Italia

Di seguito il comunicato integrale del Fuan torinese

SCONTRI ALL'UNIVERSITÀ TRA AUTONOMI E MILITANTI DEL FUAN

Il Fuan di Torino stava svolgendo un normale banchetto di propaganda alla palazzina Einaudi di Lungodora - sede delle facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche - quando una  quarantina di esponenti dell'area autonoma ha provato ad aggredire il banchetto, ma l'attacco è stato respinto prontamente dai militanti dell’organizzazione student...esca di destra.

Successivamente la polizia è intervenuta a dividere le parti.

"Troviamo vergognoso – dichiarano i ragazzi del Fuan - che una normale attività di propaganda debba trasformarsi in motivo di sconto da parte dei centri sociali".

"A seguito di questa aggressione ci teniamo a sottolineare che ancora una volta gli autonomi sono stati respinti dai nostri ragazzi e - continuano i militanti del Fuan - il loro tentativo di impedire la nostra presenza all'università è fallito".

"Questo assalto vigliacco non fermerà la nostra consueta attività - concludono - ma continueremo ad essere presenti in tutto l'ateneo, non molleremo neanche un metro". SCONTRI ALL'UNIVERSITÀ TRA AUTONOMI E MILITANTI DEL FUAN Il Fuan di Torino stava svolgendo un normale banchetto di propaganda alla palazzina Einaudi di Lungodora - sede delle facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche - quando una quarantina di esponenti dell'area autonoma ha provato ad aggredire il banchetto, ma l'attacco è stato respinto prontamente dai militanti dell’organizzazione student...esca di destra. Successivamente la polizia è intervenuta a dividere le parti. "Troviamo vergognoso – dichiarano i ragazzi del Fuan - che una normale attività di propaganda debba trasformarsi in motivo di sconto da parte dei centri sociali". "A seguito di questa aggressione ci teniamo a sottolineare che ancora una volta gli autonomi sono stati respinti dai nostri ragazzi e - continuano i militanti del Fuan - il loro tentativo di impedire la nostra presenza all'università è fallito". "Questo assalto vigliacco non fermerà la nostra consueta attività - concludono - ma continueremo ad essere presenti in tutto l'ateneo, non molleremo neanche un metro".