(ASI)Il crollo della vendita degli immobili nel 2012 è un elemento drammatico che, però, non rappresenta affatto una sorpresa. A determinare questa contrazione è principalmente la caduta verticale del potere di acquisto delle famiglie, la cui contrazione dal 2008 ad oggi ha raggiunto quota -14,1%. A tutto ciò si aggiunge l’estrema difficoltà riscontrata dalle famiglie nell’ottenere un mutuo, nonché i tassi applicati, ancora ben al di sopra della media europea.