(ASI) Reggio Calabria - “Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza agli amministratori e al presidente dell’Ente Parco Aspromonte Bombino che sono state vittime di atti intimidatori.
Purtroppo, dobbiamo constare quello che è diventato un tratto della società, ossia il ricorso a metodi intimidatori da parte di coloro che aderiscono a logiche di potere, utilizzando tali metodi”.
“Questo evidenzia ancora una volta, l’incapacità di una parte della forza politica nei confronti di soggetti infimi che con l’esercizio della coercizione e del potere, intendono assoggettare coloro che invece rispettano le regole della democrazia. Sono situazioni che richiedono immediati interventi. La Calabria ha bisogno di legalità e trasparenza da parte della politica, affinchè si possa intervenire al più presto con azioni dirette a contrastare la criminalità organizzata ed ogni forma di assoggettamento ad essa”.
Redazione Agenzia Stampa Italia