(ASI) A seguito dell’assemblea dei lavoratori delle strutture psichiatriche reggine iscritti all’USB, il sindacato di base lancia un ultimatum al Commissario alla Sanità calabrese Guido Longo, chiedendo di essere ricevuti per affrontare l’annoso problema del servizio di residenzialità psichiatrica della Città Metropolitana di Reggio Calabria, uno dei nodi più spinosi del ginepraio della sanità reggina, commissariata per mafia e sempre sull’orlo del dissesto.