(ASI) “Apprendiamo con preoccupazione che il governatore pugliese Michele Emiliano ha inopinatamente sollevato dall’incarico Barbara Valenzano, capace dirigente dell’assessorato all’Ambiente e al Territorio della Regione Puglia, e l’ha sostituita con il funzionario Paolo Francesco Garofoli, che non ha qualifica dirigenziale ed è fratello del sottosegretario alla presidenza del Consiglio del Ministri Roberto Garofoli”.
È quanto denuncia con una nota Nicola Di Matteo, vicepresidente e coordinatore nazionale del Popolo della Famiglia (PdF), su segnalazione del PdF Puglia che ha inviato una lettera sulla vicenda a Patrizia del Giudice, presidente della commissione Pari Opportunità della Regione Puglia, dopo diverse proteste da parte di associazioni e comitati che operano a difesa dell'ambiente e del territorio pugliese. “Considerando la precedente esperienza dell’attuale assessore regionale all’Ambiente Anna Grazia Maraschio nell’ambito delle pari opportunità e del contrasto alle discriminazioni tra uomini e donne, c'era da aspettarsi che tale principio ispirasse la sua attività anche alla guida dell’assessorato, struttura strategica per attuare i progetti di transizione ecologica previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Ciò nonostante, il provvedimento di sostituzione che ha investito la dirigente Valenzano – il cui curriculum ne comprova l’incontestabile competenza e professionalità – a parere del Popolo della Famiglia Puglia pone più di un interrogativo di autentica incoerenza, come anche su ciò che abbiamo registrato dai fatti avvenuti in Regione nelle ultime ore. E’ dunque con incredulità”, conclude Di Matteo, “che ci domandiamo come mai l’assessore Maraschio, già consigliere regionale di Parità, non abbia in alcun modo difeso la dott.ssa Valenzano quale ex dirigente, lasciando che venisse sostituita con il fratello del sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri”.