(ASI) Il governo venezuelano ha stimato di poter raggiungere l'estrazione di 1,2 milioni di once d'oro nell'arco dei prossimi 18 anni. Lo riferisce il minitro per lo Sviluppo minerario Victor Cano, commentando la valutazione fatta dalla società canadese Gold Reserve che nella sua valutazione economica preliminare ha attribuito al Venezuela la quarta miniera d'oro più grande del mondo.
Nello specifico si tratta di una piccola area 6 chilometri dell'Arco Minerario dell'Orinoco nello stato di Bolivar e conterrebbe 480 mila chilogrammi di oro, pari a 52 milioni di once secondo le stime effettuate dalla compagnia canadese.
Lo sfrtuttamente della miniera è stato iniziato nel 2016 da una delle tre joint venture creata nell'Arco Minerario su volonta del governo con la partecipazione di 150 aziende provenienti da 35 doversi paesi.
Cano ha poi aggiunto che il 55% dei ricavi della miniera saranno destinati ad investimenti sociali a favore del popolo venezuelano, agggiungendo che lo sfruttamento del sito permetterà anche di estrarre 2,5 milioni di tonnellate di rame.
Il ministro per la Comunicazione e l'Informazione, Jorge Rodríguez, ha sottolienato come l'Arco minerario d'Orinoco nasconda più di ottomila tonnellate d'oro, aggiungendo che per quanto riguarda il rame il paese ha riserve per circa 119 miliardi di euro.
Il funzionario ha concluso spiegando che la miniera produrrà il doppio di quanto è stato ottenuto finora, e l'attività economica inizierà non appena il governo e la società canadese consolideranno gli accordi per andare avanti.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia
Fonte foto: https://pixabay.com CC0 Creative Commons