Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 21, come a novembre 2010) il fatturato totale cresce in termini tendenziali dello 0,2%, con una diminuzione dell'1,8% sul mercato interno e un aumento del 4,8% su quello estero.
Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano, in termini congiunturali, un incremento dell'1,3% per l'energia, dell'1,2% per i beni di consumo, dello 0,1% per i beni intermedi e una diminuzione del 2,0% per i beni strumentali.
Nel confronto tendenziale, il contributo più ampio alla crescita del fatturato viene dalla componente interna dell'energia.
Il settore di attività economica per il quale si registra l'incremento tendenziale maggiore del fatturato è quello della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+11,5%), mentre la diminuzione più marcata riguarda la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, app. di misurazione e orologi (-11,1%).
Per quel che riguarda gli ordinativi totali, si registra un aumento congiunturale dello 0,1%, sintesi di una crescita dell'1,0% degli ordinativi interni e di una riduzione dell'1,1% di quelli esteri. Nella media degli ultimi tre mesi gli ordinativi totali diminuiscono del 6,6% rispetto al trimestre precedente.
Nel confronto con il mese di novembre 2010, l'indice grezzo degli ordinativi segna un calo dello 0,7%.
Per gli ordinativi, l'aumento tendenziale maggiore si osserva per la fabbricazione di mezzi di trasporto (+17,3%). Il calo più ampio si registra per la fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a. (-11,2%).