(ASI) Roma - Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato il quarto numero dell’“Osservatorio Internazionale Crisi d’Impresa” che segnala le novità legislative e giurisprudenziali relative all’insolvenza in ambito transnazionale.
Spazio alle rilevanti pronunce, emanate in questo ultimi quattro mesi, in relazione all’insolvenza di società e grandi gruppi, accentuata o provocata dalla pandemia, che, in molti casi, evidenziano profonde e sistemiche crisi di alcuni settori e attività di impresa. Attenzione focalizzata sulle più recenti novità normative inerenti al varo di procedure di ristrutturazione, a volte semplificate rispetto alle tradizionali e, a volte, con efficacia temporanea: è il caso dei provvedimenti adottati in Brasile, Belgio, Francia, Irlanda, Norvegia e Regno Unito. In particolare evidenza la pronuncia della Corte d’appello di Perugia sull’automatico riconoscimento nell’ordinamento italiano delle decisioni emesse in procedure concorsuali da autorità straniere.
Approfondimento anche sulla sentenza del Tribunale UE nella causa promossa da Ryanair avente ad oggetto la conformità comunitaria dei fondi stanziati per l’emergenza Covid-19 dal governo spagnolo a favore delle imprese strategiche, tra cui le compagnie aeree spagnole. Il fondo stanziato è stato riconosciuto quale misura di aiuto di stato conforme al diritto comunitario, essendo proporzionata e non discriminatoria.
Nella sezione relativa agli approfondimenti, oltre al monitoraggio dell’evoluzione normativa e delle prassi in uso in Cina, sono ospitati i contributi di illustri esperti stranieri con riguardo, sia all’ambito di applicazione della legge quadro di stabilizzazione e ristrutturazione delle imprese (StaRUG), adottata in Germania il 22 dicembre 2020 e vigente dal 1° gennaio 2021, sia al fallimento del consumatore in Giappone.
Completano l’Osservatorio, le sezioni dedicate a convegni e webinar, e alle pubblicazioni di istituzioni ed enti, affiancate da una rassegna delle ultime novità editoriali in materia.