(ASI) In Italia sono circa 85mila le ragazze, tra 0 e 20 anni, provenienti da Paesi che praticano le mutilazioni e circa il 35% di loro sono fortemente a rischio. In Europa, su una media di circa ogni 1000 giovani donne, il 35% sono a rischio. Nello specifico in Paesi come la Svezia un 1/3 delle famiglie proveniente dai paesi a rischio hanno subito la Mgf, e poi l’Inghilterra, su una media di ogni mille donne tra i 15 e i 49 anni, quasi il 30% hanno subito mutilazioni genitali femminili.