In Germania si stima più di 65.000 mila ragazze hanno subito la Mgf. In Francia numerose persone denunciati e arresti. Un vero e proprio allarme si registrava negli ultimi in Colombia, dove ci sono stati in passato anche casi di decessi. Negli ultimi tempi le tribù locali hanno rivisto le loro arcaiche usanze e le mutilazioni sono calate dell’85%. Nel totale del continente degli stati uniti circa 550mila donne e ragazze hanno subito la mutilazione genitale. Migliaia e migliaia sono a rischio di subirne. Nel mondo ci sono circa 33 milioni di migranti sotto i 20 anni di età, che rappresentano circa il 16% del totale della popolazione migrante: su 4 milioni di ragazze tra 0-20 anni provenienti dai paesi che praticano le mutilazioni, il 40% circa è rischio.
Tuttavia, ci sono segnali positivi di cambiamento. Paesi come l’Egitto stanno combattendo attivamente questa pratica, riconoscendola come violenta e priva di qualsiasi fondamento religioso. Nonostante ciò, il fenomeno continua a persistere, soprattutto nelle aree rurali dove la povertà, la mancanza di istruzione e la tradizione contribuiscono a diffondere questa pratica crudele.
Foad Aodi - Agenzia Stampa Italia