(ASI) "Era doveroso non partecipare alla votazione finale sulla legge di bilancio che in violazione dell'articolo 72 della Costituzione è stata esaminata solo dalle Aule, saltando qualsiasi voto /e qualsiasi esame degno di questo nome) delle Commissioni Bilancio e violando coi tempi forzati il principio del conoscere per deliberare.
Di fronte a votazioni illegittime è dovere non partecipare per non legittimare in alcun modo una decisione costituzionale su cui dovrà a questo punto pronunciarsi la Corte costituzionale sulla base di vari ricorsi, di cui il primo è stato quello dei parlamentari del Pd".