(ASI) Si susseguono a ritmo serrato le riunioni dei partiti e le trattative delle coalizzioni per l'elezione dei presidenti del Senato e della Camera. Per il centrodeastra vi riportiamo le dichiarazioni della leader dei Fratelli D'Italia, Giorgia Meloni e della deputata di Forza Italia, Vincenza Labriola.
CAMERE. LABRIOLA (FI): SU PRESIDENZE SERVE CONFRONTO PLURALE, NESSUNO PUO’ ESSERE ESCLUSO
(ASI) “Una legislatura che parte nel peggiore dei modi, la XVIII, con un ‘nuovo’ che si proclama tale ma che evidenzia nei fatti tutti i peggiori difetti di quel ‘vecchio’ che esso stesso attacca con tanta arroganza. La partita sulle presidenze di Camera e Senato, il tentativo da parte di alcuni di escludere Forza Italia dal dibattito per la scelta della seconda e della terza carica dello Stato, la dice lunga su come la priorità di certa politica sia esclusivamente quella di occupare poltrone. Il Parlamento deve avere quanto prima i propri presidenti e divenire operativo, per sostenere l’insediamento di un esecutivo che sia capace di affrontare le vere emergenze del Paese. Gli italiani chiedono concretezza, mentre rischiano di ritrovarsi di fronte allo stesso film al quale hanno assistito cinque anni fa. La politica ha il dovere di essere responsabile, facilitare il cambiamento e la ripresa di un sistema economico e sociale al collasso. L’elezione dei presidenti è un banco di prova, il primo banco di prova. Fallire ora sarebbe semplicemente da incoscienti”, lo dichiara con una nota l’onorevole Vincenza Labriola di Forza Italia.