(ASI) «Virginia Raggi recita la parte dell’illibata della politica, ma basta andare sul sito della sua campagna elettorale per scoprire che è una pessima attrice. Apprendiamo dai giornali infatti che sulla pagina che promuove la sua candidatura, nella sessione per la raccolta fondi appaiono due alternative: nella prima,
come previsto dalla legge 515 del 1993, compare l’Iban collegato al mandatario della Raggi mentre, nella seconda opzione, si chiede di poter versare un contributo con il sistema “Pay Pal”, metodo che non garantisce la trasparenza e quindi nessuno saprà mai dove sono finiti i soldi. A Ferrara, per un analogo episodio, dei pentastellati si sono dimessi. Ora, la curiosità è vedere cosa farà la Casaleggio associati per coprire l’ennesima figuraccia della Raggi». Lo dichiara il deputato e coodinatore di Roma del gruppo Lega nord-Noi con Salvini, Barbara Saltamartini.