(ASI) Lo scorso sabato 28 febbraio, presso la principale sala conferenze del Sangallo Palace Hotel, nel cuore del centro storico di Perugia, la casa editrice Anteo Edizioni e il Centro Studi Eurasia-Mediterraneo (CeSE-M) hanno presentato ufficialmente al pubblico Tibet.

Crocevia tra passato e futuro, recentemente pubblicato dal saggista e studioso Marco Costa. Il giornalista Matteo Bressan, autore di Hezbollah. Tra integrazione politica e lotta armata ed esperto di politica internazionale, ha introdotto e moderato il dibattito, al quale hanno preso parte, oltre a Costa, anche Li Xiaoyong, capo dell'Ufficio Politico dell'Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia, e Andrea Fais, direttore della rivista "Scenari Internazionali".

I presenti, giunti in discreto numero per saperne di più sul testo, hanno potuto ascoltare la sintesi fornita dall'autore, che ha riassunto in alcune considerazioni il vasto contenuto cronachistico e statistico del libro, cercando di sintetizzarne per sommi capi la tesi centrale, volta a delineare una quadro storico, sociale e politico piuttosto diverso da quello che il pubblico occidentale è stato a lungo abituato ad assorbire. Contrariamente alle solite accuse che pretestuosamente molte organizzazioni e fondazioni occidentali muovono contro il governo cinese, la Regione Autonoma del Tibet si presenta come una realtà dinamica, viva e in costante crescita economica. Secondo quanto ribadito da Marco Costa, i progressi sociali conseguiti dalla popolazione tibetana costituiscono un dato oggettivo indiscutibile rispetto ad un passato feudale e oscurantista.

Per quanto riguarda il complesso rapporto tra il ruolo dei media e la percezione occidentale della Cina, è stato Andrea Fais a ricostruire brevemente la storia della sinofobia in Occidente, individuando un continuum storico-culturale tra la retorica del "pericolo giallo" di fine Ottocento e le ideologie new-age della cosiddetta società civile contemporanea (animalismo, ecologismo e umanitarismo). La questione tibetana - secondo la lettura del direttore di "Scenari Internazionali" - esiste in realtà solo sul piano mediatico, poiché, almeno a partire dall'era delle grandi riforme di Deng Xiaoping, l'evidenza storica e i dati dello sviluppo sociale, economico, culturale e demografico ci consegnano l'immagine di un Tibet molto diversa dalle fosche descrizioni di chi ancora sostiene che nella regione autonoma cinese sia in atto un "genocidio etnico e culturale".

Li Xiaoyong ha voluto portare un contributo storico al dibattito, approfondendo le vicende che dal passato più lontano hanno portato alla riannessione del Tibet alla Cina nel 1951. In particolare, il diplomatico cinese ha sottolineato il ruolo invasivo degli inglesi nel corso del XIX secolo e i ripetuti tentativi di interferenza negli affari interni dell'Impero Qing. E' poi passato ad affrontare la storia personale del Dalai Lama, evidenziando quelle che appaiono effettivamente come pesanti contraddizioni pratiche e teologiche, salienti anzitutto nella sua idea di reincarnazione, più volte modificata nel tempo, e nel clima persecutorio che egli ha scatenato nei confronti dei seguaci buddhisti della divinità Dorje Shugden. Tuttavia, "le porte del dialogo sono ancora aperte" - ha tenuto a precisare Li - anche se le attuali richieste del Dalai Lama e dei suoi più stretti collaboratori (non solo appartenenti alla diaspora tibetana nel mondo, ma anche statunitensi) restano logicamente inaccettabili per Pechino.

 Chiunque fosse interessato all'acquisto del libro, può avere maggiori informazioni al seguente collegamento:

http://www.anteoedizioni.eu/anteoedizioni/store/products/tibet-crocevia-tra-passato-e-futuro/

Redazione Agenzia Stampa Italia

Conferenza audio:

 

 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

La traiettoria dell'economia cinese verso il nuovo Piano Quinquennale

(ASI) Mentre il mondo continua a navigare in acque complesse, la Cina si prepara ad aprire una nuova fase di sviluppo con una fiducia fondata su una resilienza ormai collaudata.

Compra cibo europeo", Confeuro: "Da Von der Leyen solo fumo negli occhi" 

(ASI) "Confeuro apprende che la presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, ha lanciato in questi giorni la campagna "Compra cibo europeo". Un'iniziativa che, tuttavia, appare più come una ...

Sigrid Platner, talento altoatesino che parla al mondo di Paolo Bianchi

(ASI) Milano - L’arte di Platner si impone con forza e coerenza nel panorama contemporaneo italiano e internazionale. Artista di Bolzano, ha costruito nel tempo un percorso solido e ...

Forza Italia Toscana: Lorenzo Pascucci, “Onorato per la nomina a responsabile regionale. lavorerò per un partito unito e presente in tutto il territorio”

(ASI)“Accolgo con grande onore e profondo senso di responsabilità la nomina a Responsabile Regionale dell’Organizzazione di Forza Italia Toscana. Ringrazio il Coordinamento Regionale e il Segretario Regionale Marco ...

Ex Pip, Caronia (Noi Moderati): "Nove milioni insufficienti. Basta soluzioni tampone, servono risposte risolutive"

(ASI) Palermo – "Ho lavorato perché si inserisse il tema degli ex Pip dentro la Finanziaria e questo, grazie al mio instancabile lavoro, è avvenuto. Certamente non trovo esaustiva, né tantomeno equilibrata ...

Spagna: Schlein (PD), con Sanchez abbonamento unico dei trasporti. Con Meloni solo tagli e prezzi dei voli alle stelle

(ASI) "L'annuncio del premier spagnolo Pedro Sanchez sull'introduzione di un abbonamento unico nazionale per i trasporti rappresenta un segnale politico chiaro: investire sul diritto alla mobilità è una scelta possibile e ...

La Boxe umbra torna a brillare con il primo Gran Gala – Hall of Fame. Successo di pubblico per la manifestazione organizzata a Terni dalla Global Gym

(ASI) Terni. Un evento che mancava da anni in Umbria, in grado di richiamare il pubblico delle grandi occasioni, rappresentanti istituzionali e numerosi giornalisti. La Boxe umbra torna a brillare ...

Fiore (FN): "Basta restrizioni, liberiamo Roma"

(ASI) "La Questura di Roma china al volere della sinistra e dei centri sociali proibisce le 'ronde'... spieghiamo: Le nostre non sono ronde. Sono passeggiate della sicurezza fatte da gente ...

Grande successo a Terni per il Gran Galà di Boxe 2025. Duchi: "Siamo sulla strada giusta, crediamo in quello che facciamo"

(ASI) Terni. Ha fatto registrare  un'importante risposta di pubblico la sede ternana della Global Gym, una delle palestre più importanti a livello nazionale per la pratica del pugilato.

Grande successo per il Charity Gala di Banca delle Visite Ets per celebrare i 10 anni della Fondazione

(ASI) Roma – Grande partecipazione ed emozioni ieri sera, giovedì 11 dicembre, all'Opificio  Italiacamp di Roma per il Charity Gala dedicato al decennale di Banca delle Visite ...