PERUGIA (ASI) – La Sir Safety Perugia ha un duplice compito stasera, il primo: vincere contro la temibile formazione Globo Banca Popolare Frusinate Sora, attualmente sesta in classifica e che aveva sconfitto i diavoli per 3-0 nel girone d’andata.
Il secondo: deve anche confermarsi prima in classifica dopo il sorpasso su Castellana Grotte, che segue a solo un punto di distacco (43 contro 42 punti, n.d.r.). Il morale dei Block Devil è alle stelle anche a seguito del successo in Coppa Italia contro i cugini di Città di Castello di tre giorni fa, ma non è questo il momento di perdere la testa, concentrazione e il maggior numero possibile di palle a terra, questi gli ingredienti per confermarsi prima forza della Serie A2 Sustenium Plus.
CRONACA:
Il primo ace della gara lo mette a segno Goran Vujevic che per il punto del 4-2 si inventa una battuta corta sulla quale è immobile da seconda linea di Sora. Al primo time out tecnico gli uomini di Kovac ci arrivano avanti tre punti su Sora (8-5), in questi primi punti ottima la coordinazione a muro di Corsini e Vujevic in particolare contro l’opposto Kay Van Dijk, che ricordiamo essere il giocatore più alto del campionato con i suoi 2,15 metri di altezza. Secondo ace per la Sir messo a segno da Petric, che consento ai suoi di allungare a più cinque (10-5). Ottimo avvio di gara per Vincenzo Tamburo, a segno con mani fuori e alternando palle in diagonale e lungo linea, suo il punto del 15-10. Lo scambio che porta i Diavoli sul 18-14 è da manuale della pallavolo, le formazioni impegnano a rotazione tutti gli schiacciatori da prima e da seconda linea, difesa e muro costringono a cercare traiettorie impossibile per mettere a terra il pallone, la spunta Corsini che esegue un perfetto muro sulla pipe di Bratoev. La Sir è padrona del campo, dimostra capacità di gestione delle palle e sa quando forzare e quando no, Petric ha imparato a dovere la lezione ed esegue un perfetto pallonetto dietro al muro di Sora, ed è 22 -18. I Block provano a chiudere il set ma contro l’attacco di posto due di Tamburo si immola Pagni che chiude a muro impeccabile, 22-20; “Spacca”-Tamburo non ci sta a farsi bloccare così e nello scambio successivo letteralmente vede il varco in mezzo al muro a tre schierato e colpisce. Chiude il primo set con una veloce Francesco Corsini, 25- 22.
Il secondo set inizia più nel segno di Sora che, più attenta sottorete e a muro lascia meno spazi agli attacchi della Sir, ma i bianconeri si riportano sotto con un diagonale lungo di Petric (5-5), che poi nuovamente in pallonetto porta i suoi al primo time out tecnico, Sir di nuovo avanti 8 a 6. Sora si rifà sotto con il centrale Pagni ma poi è Vujevic a rimettere le cose a posto con un perfetto diagonale sulle mani del muro avversario. Conferma lo stato di forma già dimostrato mercoledì sera in coppa Vujevic (24 punti per lui e top scorer), anche da posto due sa trovare gli angoli giusti per mettere a terra il pallone del 13-9. Ottima intesa a rete fra Daldello e Corsini che in tandem segnano il punto del più su Sora, 15-12. La formazione ospite non molla il set e continua a inseguire punto su punto i Block, mettendo a segno palloni con i centrali e con l’opposto. Reclama palla il numero 10 di Sora, Libraro, che schiaccia con forza e precisione il pallone del 18-15 per i suoi, ma poco posso i frusinati contro questa Sir che riconquista subito il cambio palla con il solito Vujevic che mostra la sua esperienza gestendo in modo vincente una palla staccata da rete 19-15. Kay Van Dijk riesce a essere incisivo - dall’alto dei suoi 2 metri e 15 centimetri-, quando il muro di Perugia non è ben piazzato; il sestetto di Kovac - che conosce le regole non scritte della pallavolo - sa che in contrattacco si può recuperare il punto perso, e così fa. Tamburo ferisce da posto due e va al servizio con la sua squadra sul 23-18. L’opposto della Sir questa sera è in palla ed è suo il punto che regala ai Block il primo set point del secondo parziale; altro regalo arriva da Van Dijk che spara fuori: il set si chiude 25-20.
Spettacolo puro al PalaEvangelisti, Petric si inventa ariete e recupera di testa un pallone bloccato dal muro, sulla rigiocata Tamburo segna giocando sempre sulle mani del muro piazzato di Sora, Sir avanti 3-2 nel terzo set. L’opposto di Perugia- per quello fatto vedere - si merita già ora l’alloro del migliore in campo: non c’è palla che Vincenzo Tamburo non sappia trasformare in punto, anche le alzate meno precise sono gestite in attacco con la serietà e sicurezza di un gran giocatore. Sugli scudi anche il libero Cesarini che sul 7-5 recupera con un colpo di rene un pallonetto velenoso del palleggiatore di Sora Scappaticcio.
I Diavolo bianconeri gestiscono il vantaggio accumulato nel terzo parziale, e quando Sora prova a rifarsi sotto basta che Daldello chiami in causa Spacca-Tamburo ed è subito 11-9, poi Tomassetti a muro blocca l’attacco di Moretti (13-9). Stasera i ragazzi di Kovac sono un rullo compressore, attenti in ricezione e difesa, contro una squadra così c’è poco da fare, e ad aiutare nel successo i perugini ci mette del suo anche Sora, certamente sottotono rispetto ai primi due parziali. Per il punto del 16-10 arriva un ace, il secondo per Goran Vujevic. Nel terzo set alza il numero di attacchi nel suo tabellino anche Nemanja Petric che, con un rendimento costante durante tutta la partita, mette a segno palle pesanti, come quella del 19-14, un perfetto diagonale stretto sul quale nulla possono i difensori di Sora. All’ingresso in campo segna un ace anche Filippo Belcecchi, 21-15, meno quattro punti dalla vittoria. Spazio ai non titolari in quest’ ultimo scorcio di set, entrano anche Fusaro per Cesarini e Bucaioni per Daldello, il quale chiamato in causa a muro blocca la strada a Libraro, 22-15. Sora prova a rimontare e sul 23-19 Kovac chiama time out convinto che l’interruzione del gioco possa giovare ai suoi, e, infatti, alla ripresa la Sir conquista il punto del 24-20. La partita finisce con un errore in battuta di Daniele Moretti, il suo servizio non supera la rete, e la partita finisce 25-20.
Vittoria nettissima e meritata della Sir Safety Perugia, che mai come stasera ha dimostrato solidità e concretezza, qualità proprie di una capolista.
Chiara Scardazza
Sir Safety Perugia - Globo Banca Popolare Frusinate Sora 3-0
SET: 25-22; 25-20; 25-20
Sir Safety Perugia: Daldello 3, Tamburo 20, Corsini 4, Tomassetti 5, Vujevic 14, Petric 9 , Cesarini (L). A disp: Bucaioni 1, Zamagni, Fusaro, Belcecchi, Bartoli, Lattanzi
All. Slobodan Kovac
Globo Banca Popolare Frusinate Sora: Scappaticcio, Van Dijk 17, Pagni 4, Moretti 5, Libraro 9, Bratoev 6, Gatto (L). A disp: Buzzelli, Polselli, Gaetano, Scudero, Gemmi 2, Rea.
All. Vicenzo Porro
Arbitro: 1°Graziano Gelati - 2° Maurizio Cardaci
Cifre:
Durata set: I 25’; II 25’; III 26’.
SIR: 11 b.s., 6 ace, 75% ric.pos., 48% ric. prf., 54% att., 6 muri
SORA: 7 b.s., 1 ace, 56% ric.pos., 36% ric. prf., 44 %att., 6 muri