Che vittoria!” - La Sir batte 3-0 Milano
(ASI) PERUGIA - Scenari inediti per la partita di oggi pomeriggio della Sir Safety Perugia: intanto fuori dalle mura del palazzetto dello sport c’è una città innevata come non si ricordava tempo, e, anche le mura – seppur amiche – non sono quelle di tutte le domeniche in casa.
Infatti oggi la Sir gioca al Pala Pellini, storica palestra in pieno centro di Perugia, che oggi accoglie la sfida che contrappone la formazione prima in classifica (49 punti) e Che Banca! Milano, attualmente al sesto posto (39 punti) della classifica della Serie A2 Sustenium Plus.
Nel girone d’andata i Block Devil avevano avuto la meglio dei milanesi, sconfiggendoli per 3-1, e stasera dovranno ripetere le gesta di quella giornata se vorranno mantenere il primato in classifica. Che Banca rispetto al girone d’andata potrà contare su Rafael, schiacciatore di razza e di potenza, sarà compito del m uro bianco-nero far sentire.
Primo set. Il freddo di questi giorni non ha congelato le mani degli attaccanti della Sir, da posto due Tamburo e Petric da posto quattro feriscono la difesa di Milano, che pur dimostra una buona prontezza e solidità. Lo stesso dicasi della seconda linea di Perugia attenta su tutti i palloni, con Cesarini che si conferma punto di riferimento per tutti i compagni. Al primo time out tecnico Sir in vantaggio 8-6.
La Sir continua a macinare bel gioco e sul punto del 11-8 Daldello mette a segno il primo ace della partita; il sestetto di Kovac gioca con una precisione assoluta, la coordinazione fra i reparti regala palloni d’oro agli attaccanti, il gioco mai scontato gestito in maniera eccelsa da Daldello non consente agli ospiti di trovare punti di riferimento; sul 16-12 le squadre sono chiamate alla seconda interruzione tecnica. Il punto del 19 -12 è tutto costruito nella mente geniale e nelle mani esperte di Goran Vujevic, in una prima azione blocca a muro l’attacco di Rafhael, nella rigiocata gioca un pallonetto velenosissimo dietro al muro di Milano che tiene alto il pallone grazie al libero Cauteruccio, poi decide di chiudere lo scambio con una palla smorzata dentro i tre metri. Ancora un ace per il palleggiatore della Sir Nicola Daldello, il suo secondo sigillo in servizio porta i suoi 23-15. Il primo set si chiude con un errore in attacco di Baroti, 25-16.
Secondo set. Partono forte i Block Devils anche in questo secondo set, forse ‘ispirato’ dei due ace messi a segno dal suo diagonale Daldello anche Vincenzo Tamburo al servizio mette a terra il suo primo ace della partita; il ritmo degli scambi non subisce flessioni, la Sir è puntuale e aggressiva su ogni pallone, la voglia di vincere è tangibile e gli uomini di Kovac non perdono occasione per dimostrarlo al pubblico del Pala Pellini. Al primo timeout tecnico la Sir è avanti 8 a 5. A rendere più facile la vita dei bianco-neri ci pensano anche gli attaccanti di Milano che in questo secondo set sono più fallosi, due errori consecutivi in attacco, l’ultimo dell’opposto Di Manna, consentono alla Sir di allungare il vantaggio 13-7. Continua senza particolari difficoltà la rincorsa dei Block Devil ai venticinque punti del secondo set, il controllo del gioco è totale, gli errori sono subito recuperati in fase di ricezione-attacco; la Sir tiene alto il soprannome – Block- che porta e fa sentire ai milanesi tutta la solidità del muro con Petric, che affronta ed è vincente su Rafael per il punto che vale il 21-16. Vincenzo Tamburo bissa sul 24-18 un ace, e Sir a un punto dalla conquista del secondo set, che si chiude 25-19.
Terzo set. Il sestetto guidato da Kovac vuole chiudere in tre set la pratica Che Banca! Milano e entra in campo nel terzo set con la stessa determinazione dei precedenti, Tamburo schiaccia senza dare tregua e lo stesso fa Petric che da posto quattro, se lasciato senza muro, fa male alla difesa milanese. Ancora avanti la Sir al primo time out tecnico, 8-4. Non possiamo dimenticare la perfetta coordinazione tra il palleggiatore e i suoi centrali, ne sfoggiano la forza prima Corsini e poi Tomassetti, rispettivamente con un primo tempo classico e con una fast leggermente spostata verso posto quattro; tutto ruota alla perfezione in casa biancorossa e siamo già 12-8. Anche quando Che Banca prova a variare in gioco per cogliere impreparata la difesa della Sir, ogni tentativo è vano; dimostrazione il punto del 15-10, una perfetta intuizione a muro di Corsini blocca le velleità di Vedovotto. La Sir sta conducendo il terzo set con l’intelligenza e la capacità di gestione della palla che sta dimostrando in questa seconda fase del campionato, è dall’inizio dell’anno infatti che gli uomini di Kovac sono più maturi in campo, più concentrati e sicuri di sé, i risultati ottenuti poi contribuiscono alla serenità dell’ambiente e alla positività con cui si affrontano le partite. La partita è già praticamente chiusa quando l’allenatore di Milano, Luca Moretti, chiama time out sul 22-17 per la Sir; i giocatori di Che Banca! hanno già negli occhi l’amarezza di una sconfitta maturata contro una squadra forte, la prima in classifica che anche stasera ha confermato, con merito, di stare più in alto di tutti. La partita si chiude 25-19 con un ace di Petric, ciliegina dolcissima sulla torta della Sir Safety Perugia.