Oltre 35.000 paganti per 1.500.000 €, circa 450.000 presenze in citta' nei giorni del festival, oltre 1 milione di utenti raggiunti su facebook, 400.000 mila le pagine del sito di uj visitate.
Cala il sipario su Umbria Jazz 15, un'edizione da record sotto tutti gli aspetti.
1 milione 500 mila € di incasso per oltre 35.000 paganti.
(ASI) Perugia. L'immenso afflusso di pubblico in città, circa 450.000 presenze complessive, e la grandissima partecipazione ai concerti dell'edizione di quest'anno, tutti di altissimo livello, sono la riprova che il marchio UJ funziona e che il jazz sta vivendo uno dei suoi momenti più felici nel mondo e in particolare in Italia, come dimostrano anche gli ottimi risultati dei concerti nei teatri, spazi riservati al jazz più autentico nelle sue diverse espressioni, tradizionali e moderne.
I numeri sono quelli dei tempi migliori, di quando la cultura non era un lusso, ma al contrario, una voce importante del bilancio.
Il primo weekend del Festival ha visto le strade del centro storico invase da migliaia di visitatori, e nei giorni successivi la situazione non è mutata. Una città che per 10 giorni ha vissuto immersa nella musica dalla mattina a tarda notte.
Ottimo risultato anche quello del merchandising ufficiale, con oltre 100.000 mila € di incasso.
Vero e proprio boom "social" per UJ; il team di UJ ha documentato live i concerti, il backstage, gli eventi nelle strade con centinaia di post, foto, tweet, dirette streaming, riuscendo a coinvolgere centinaia di migliaia di utenti. In particolare, i canali Facebook, Twitter, Periscope e Instagram hanno fatto registrare un numero enorme di interazioni, che hanno permesso ai contenuti prodotti di avere un'audience mai raggiunta prima. Qualche numero: più di 1 milione di utenti raggiunti su Facebook, oltre 100.000 interazioni tra like e condivisioni, più di 250.000 visualizzazioni video, oltre 4.000 commenti e retweet. Grande coinvolgimento anche degli artisti, che hanno continuamente commentato, retwittato e condiviso contenuti sui canali social di Umbria Jazz: da Gilberto Gil ai Subsonica, da Paolo Conte a Joshua Redman da Lady Gaga a Stefano Bollani, una vera comunità di personaggi entusiasti e partecipi costruita intorno al Festival. Tutta l'attività, ha permesso di seguire non solo i concerti, ma anche il backstage, producendo una quantità enorme di contenuti: quasi mille post tra Facebook, Twitter e Instagram, oltre 3000 foto e video, spesso realizzate e pubblicate direttamente dal palco, in tempo reale. Grande audience anche per il sito internet ufficiale www.umbriajazz.com, che ha fatto registrare oltre 100.000 visite e 400.000 pagine viste.
Umbria Jazz è sempre più social, una comunità viva e attiva in grado di riproporre anche sul web l'atmosfera del Festival: i suoi suoni, i suoi colori, il suo entusiasmo.
Arrivederci a Umbria Jazz Winter#23, a Orvieto, dal 30 dicembre 2015 al 3 gennaio 2016 e a Umbria Jazz 16 a Perugia dall'8 al 17 luglio 2016.