(ASI) Perugia Magdi Cristiano Allam, editorialista de Il Giornale e scrittore di libri di successo, è stato ospite, questo pomeriggio, del nuovo locale Umbrò, lungo le scalette di sant'Ercolano, a Perugia, in occasione della presentazione del suo nuovo libro "Islam siamo in guerra".

L'opera ha già suscitato molto clamore in Italia per la netta presa di posizione, da parte del suo autore, nei confronti dell'Islam. Magdi Allam non nasconde certo il suo pensiero, lucido e chiaro. Secondo lui non esiste un Islam moderato, che sia sinceramente interessato al dialogo, al rispetto degli altri ed alla pacifica convivenza con altri popoli. Lo scrittore di origine egiziana è convinto che l'Islam concepisca unicamente il dominio, l'assoggettamento e la nostra sottomissione. È per questo che i terroristi puntano a documentare il loro gesti mostruosi con filmati, foto e video costruiti ad arte, con l'utilizzo di moderne apparecchiature. Il loro obbiettivo è quello di incutere paura all'occidente al fine di sottometterlo, ha spiegato Allam. Stiamo subendo una vera e propria guerra endogena perché la maggior parte dei terroristi sono nati e vissuti in Europa e spesso sono cittadini naturalizzati nei diversi stati. Il Paese più esposto, secondo il giornalista, è sicuramente l'Italia, in quanto culla della cultura e dell'arte, patrimonio che l'Isis intende distruggere insieme al simbolo della cristianità: il Papa. L'Italia, però, non sembra valutare correttamente l'entità del problema e la sua gravità, al contrario della Francia che ha intrapreso un serio programma di protezione e cautela della sicurezza nazionale e dell'ordine pubblico con numerose espulsioni e blocchi della frontiera. I politici della Penisola sembrano sottovalutare le modalità di diffusione del proselitismo terroristico, limitandosi ad espellere qualche imam particolarmente violento. Allam, a questo proposito, ha sottolineato come la Tunisia, stato in cui la popolazione è a maggioranza musulmana, abbia già chiuso circa ottanta moschee, ritenendole centri di raccolta e reclutamento di estremisti religiosi. Secondo il noto editorialista, anche l'Italia dovrebbe impedire il proliferare di centri religiosi musulmani, in quanto i giovani islamici vengono sottoposti ad un vero e proprio lavaggio del cervello, che li spinge ad aderire ad organizzazioni terroristiche che li portano a gesti disumani e violenti, come il compiere stragi in nome di Allah. Non si tratta di criminalizzare un miliardo e mezzo di musulmani, che, anzi, possono essere dei validi alleati nella lotta al terrorismo, ma di tenere presente che la loro base religiosa non è moderata, per il richiamo esplicito alla violenza contro i nemici. Il problema più profondo, secondo Allam, è che noi occidentali siamo poco preparati davanti al pericolo islamico, non conosciamo il Corano né la cultura musulmana e non siamo in grado di valutare la minaccia che incombe su di noi. Ci colpevolizziamo per le Crociate ma dovremmo contestualizzarle nel periodo storico cui appartengono. Pochi sanno, ha ribadito lo scrittore, che proprio nei testi sacri islamici vi è un riferimento esplicito alla violenza contro l'infedele che non vuole sottomettersi. Nei paesi musulmani è tutt'ora difficile esprimere liberamente il proprio pensiero e la libera stampa viene osteggiata, come nel caso di Can Dundar il direttore del giornale turco arrestato pochi giorni fa con l'accusa di tradimento, perché in un servizio fotografico aveva pubblicato le immagini di camion militari turchi che trasportavano armi per le forze del Califfato. L'incontro si è concluso con alcune riflessioni di Magdi Allam sulla disponibilità economica dell'Isis che ha il controllo di numerosi pozzi petroliferi da cui si estrae il greccio che viene venduto a metà prezzo agli stati graditi all'organizzazione. L'influenza dell'Isis si espande anche ai paesi dai quali partono i flussi migratori, che stanno assumendo i tratti di una vera e propria colonizzazione.


Ilaria Delicati - Agenzia Stampa Italia

Intervista a Magdi Cristiano Allam

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

La Boxe umbra torna a brillare con il primo Gran Gala – Hall of Fame. Successo di pubblico per la manifestazione organizzata a Terni dalla Global Gym

(ASI) Terni. Un evento che mancava da anni in Umbria, in grado di richiamare il pubblico delle grandi occasioni, rappresentanti istituzionali e numerosi giornalisti. La Boxe umbra torna a brillare ...

Grande successo a Terni per il Gran Galà di Boxe 2025. Duchi: "Siamo sulla strada giusta, crediamo in quello che facciamo"

(ASI) Terni. Ha fatto registrare  un'importante risposta di pubblico la sede ternana della Global Gym, una delle palestre più importanti a livello nazionale per la pratica del pugilato.

Bulgaria: il governo Zhelyazkov si dimette dopo settimane di proteste e accuse di corruzione

(ASI) - Dopo settimane di proteste di grande intensità in tutto il paese, il governo della Bulgaria, ha annunciato le dimissioni ufficiali a partire dall’11 dicembre. L’annuncio è stato fatto ...

Elisa Fossati in diretta TV nazionale dagli States

(ASI) Il 2 gennaio alle 20.30 la giornalista, fotografa sarà in diretta nazionale a Canale Italia col direttore Vito Monaco. Elisa Fossati, fotografa di rilievo internazionale e apprezzata giornalista, sarà protagonista di ...

Lega: Patto Nord a Salvini, non si parla di Nord? Ammissione suo fallimento

(ASI) Roma  – "Le parole di Matteo Salvini sul fatto che 'del Nord non si parla sui giornali' certificano il suo fallimento politico. Il Nord non è un sentimento da portarsi ...

Ucraina, Durigon (Lega): Calenda ossessionato da Salvini

(ASI) Roma - "Calenda ha proprio bisogno di Salvini per i suoi quindici minuti, anzi meno, di celebrità. Il leader di Azione, che Putin lo ha conosciuto bene nei suoi ...

Crosetto, Barbera (PRC): "Genocidio? No, il vero scandalo per il ministro della Difesa è la libertà di parola"

(ASI) "Il ministro Crosetto oggi ci ha regalato un altro momento di alta statura istituzionale: dal palco di Atreju ha annunciato di aver denunciato chiunque abbia osato associare il suo ...

Covid. Buonguerrieri (FdI): In commissione si parlerà anche di Green Pass, Conte venga anziché scappare

(ASI) "Giuseppe Conte, ospite oggi ad Atreju, ha affermato di non aver mai sentito nominare Mario Draghi nel corso dei lavori della commissione Covid da parte di esponenti della maggioranza.

Musica: Senza filtri, il nuovo album di Maurizio Martinelli

(ASI) Maurizio Martinelli è tornato e lo ha fatto con un album in cui spazia tra folk, world music e canzone d'autore ed il risultato di questo viaggio tra le note è “...

Casanova, il sorriso che incantò l’Europa di Salvo Nugnes

(ASI) Nel tricentenario della sua nascita, si celebra l’uomo che trasformò la libertà in destino e Venezia in mito.  Quest’anno ricorre il tricentenario della nascita di ...