(ASI) "Mai come oggi la Turchia rappresenta un competitore temibile per la sua forza militare e il suo dinamismo, in grado di muoversi autonomamente e talvolta in modo antitetico agli interessi dell’alleato di riferimento, ovvero gli Stati Uniti. Mai come ora l’Italia appare sola e debole, non attrezzata a proteggere i propri interessi nazionali, senza lo scudo americano e in assenza di un contesto multilaterale in cui trovare rifugio e direzione politica".