(ASI) Dal 26 giugno, il presidente dell'Assemblea Nazionale del Vietnam Vuong Dinh Hue sta guidando una delegazione parlamentare di alto rango in visita ufficiale in Ungheria e nel Regno Unito. La missione diplomatica, che si protrarrà sino al prossimo 2 luglio, rappresenta uno degli appuntamenti più importanti, che segna gli sforzi dell'Assemblea Nazionale del Vietnam nella promozione presso i parlamenti dei Paesi membri dell'Unione Europea dell'Accordo Europa-Vietnam sulla Protezione degli Investimenti(EVIPA), di cui è prevista la ratifica nel prossimo futuro.
Negli ultimi anni, l'Accordo quadro di Partenariato e Cooperazione globale (APC) tra il Vietnam e l'UE è diventato un modello per la cooperazione tra l'Europa e i Paesi asiatici. Nello sviluppo di questa relazione, gli organi legislativi (Parlamento europeo e Assemblea Nazionale del Vietnam) hanno svolto un ruolo importante portando all'adozione dell'Accordo di Libero Scambio UE-Vietnam (EVFTA). Tra gli accordi di libero scambio di nuova generazione, l'EVFTA è ad oggi il più ambizioso e complesso mai concluso dall'UE con un'economia emergente e sintetizza i grandi sforzi profusi dai parlamentari e leader di entrambe le parti.
Da quando è entrato in vigore ufficialmente, nell'agosto 2020, l'accordo EVFTA ha contribuito a promuovere con forza la cooperazione economica e commerciale bilaterale, rendendo il Vietnam un partner commerciale chiave dell'UE nell'ASEAN, creando un ambiente favorevole per l'accesso dei consumatori europei ai prodotti tessili, agricoli, forestali e ittici del Vietnam, e contribuendo al contempo ad aumentare le esportazioni UE - in particolare macchinari industriali, prodotti agricoli ad alta tecnologia, prodotti chimici, prodotti farmaceutici, automobili, ecc. ... - verso il mercato vietnamita.
Nel contesto generale, il 2021 è stato un anno difficile per il Vietnam a causa della continua esplosione di focolai di Covid-19, che hanno avuto un forte impatto sull'economia riducendo il PIL del 6,02% nel terzo trimestre. Tuttavia, il Paese asiatico ha gradualmente superato le difficoltà e segnando diversi successi. Con l'applicazione della politica della "nuova normalità" e della "convivenza con la pandemia", l'economia vietnamita si è ripresa prima della fine dell'anno e ora sta accelerando.
Già alla fine del 2021, il PIL dell'intero anno risultava aumentato del 2,58% rispetto al 2020. Si è inoltre ampliata la produzione industriale, soprattutto negli ambiti della lavorazione, produzione, importazione ed esportazione, che hanno raggiunto una crescita record. Di recente, l'agenzia di rating S&P ha innalzato il rating nazionale a lungo termine del Vietnam a BB+ e prevede che la crescita del PIL possa raggiungere il 6,9% alla fine di quest'anno.
Nel suo storico ruolo di Paese fondatore dell'UE e membro attivo del gruppo G7, che raccoglie le economie di antica industrializzazione, l'Italia considera il Vietnam un partner di primo piano nella regione del Sud-est asiatico, fungendo da efficace ponte tra UE ed ASEAN in generale, e Italia ed ASEAN in particolare. La tradizionale amicizia tra Vietnam e Italia, trasformata in partnership strategica nel 2013, si sta consolidando e sviluppando sempre più.
La Commissione Mista Italo-Vietnamita per lo Sviluppo Economico contribuisce alla gestione complessiva di questioni di reciproco interesse nei dossier dell'economia, del commercio, del contrasto alla tratta di esseri umani, dell'antiterrorismo, della lotta alla criminalità transnazionale e della sicurezza (pubblica sicurezza e sicurezza marittima).
L'Italia è attualmente il quarto partner del Vietnam tra i Paesi UE mentre il Vietnam è il principale partner dell'Italia nella regione dell'ASEAN. Il fatturato del commercio bidirezionale negli ultimi cinque anni è aumentato rapidamente, soprattutto da quando è entrato in vigore l'EVFTA. Nel 2021, l'interscambio ha superato i 5,6 miliardi di dollari, per un aumento del 21% sul 2020. Alla fine dello scorso mese di aprile, tale dato ha superato quota 2,8 miliardi di dollari, in aumento del 14% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Nel corso del tempo, le due parti si sono coordinate efficacemente per attuare il Piano d'Azione per l'Attuazione del Partenariato Strategico 2021-2023 e hanno organizzato la VII riunione del Comitato congiunto Vietnam-Italia per la Cooperazione Economica (7 giugno 2022) e la IV Consultazione Politica (8 giugno 2022). Al momento si stanno preparando a celebrare il 50° anniversario dell'instaurazione delle relazioni diplomatiche ed il 10° anniversario del Partenariato Strategico Vietnam-Italia nel 2023.
In un recente incontro con il Primo Ministro vietnamita Pham Minh Chinh (22 aprile 2022), il Primo Ministro italiano Mario Draghi ha annunciato che le due parti si erano trovate d'accordo sulla necessità di approfondire ulteriormente il partenariato strategico bilaterale, sottolineando la necessità di un più stretto coordinamento nei consessi multilaterali come le Nazioni Unite, l'UNESCO, il Forum di Cooperazione Asia-Europa (ASEM) e il quadro ASEAN-UE.
Il capo del governo italiano si è impegnato ad esortare il Parlamento italiano a ratificare quanto prima l'EVIPA, affermando che le imprese italiane vogliono continuare ad espandere la cooperazione in materia di investimenti, soprattutto in settori come energia, rinnovabili, infrastrutture, gestione delle risorse idriche, innovazione ed altri ancora nel mercato del Vietnam.
Andrea Fais - Agenzia Stampa Italia