(ASI) Sale la tensione in Europa. La Lituania ha fatto sapere, nelle ultime ore, di essere stata l’obiettivo di un attacco informatico “massiccio”. La notizia è arrivata dopo le minacce lanciate da Mosca nei confronti del Paese baltico in risposta alle restrizioni al transito di merci verso l’enclave russa di Kaliningrad.
Jonas Skardinskas, direttore del National Cybersecurity Center, ha evidenziato che gli attacchi “probabilmente” avrebbero avuto origine dalla nazione di Vladimir Putin.
Immediate le nuove minacce del vice capo del Consiglio di sicurezza di Mosca. "Ammettiamolo, la restrizione al transito alle merci, da parte della Lituania a Kaliningrad, fa parte della vera 'guerra per procura' che l'Occidente ha scatenato contro la Russia. Naturalmente, quest’ultima adotterà misure di ritorsione e saranno molto dure", ha spiegato quindi Dmitry Medvedev, citato dall’agenzia di stampa Tass.
Ha rivelato così che il Cremlino sta valutando l’ipotesi di di approvare misure economiche che potrebbero “tagliare l'ossigeno al vicino Baltico”.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia