(ASI) “Mentre la Russia si prepara a intensificare il suo attacco nella regione del Donbass, gli Stati Uniti continueranno a fornire all'Ucraina le capacità per difendersi”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden durante il colloquio telefonico odierno avuto con l’omologo ucraino Volodymyr Zelensky.
Il capo della Casa Bianca ha sottolineato che il nuovo pacchetto di assistenza militare, oggetto dell’intesa, “conterrà molti dei sistemi di armi altamente efficaci che abbiamo già fornito e nuove capacità adattate al più ampio assalto che ci aspettiamo che” il Cremlino lanci nella parte orientale della nazione gestita dal governo di Kiev. “Queste nuove capacità - ha elencato - includono sistemi di artiglieria, proiettili di artiglieria e veicoli corazzati per il personale. Ho anche approvato il trasferimento di altri elicotteri. Inoltre, continuiamo a facilitare lo spostamento di capacità significative dai nostri alleati e partner in tutto il mondo”.
Durissima minaccia intanto dal Cremlino. Colpiremo “i centri decisionali ucraini se i tentativi di sabotaggio continueranno sul suolo russo”. Lo ha affermato il portavoce del ministero della Difesa, il maggiore generale Igor Konashenkov, citato dall’agenzia di stampa Tass. “Vediamo tentativi – ha aggiunto - di sabotaggio e attacchi da parte delle truppe ucraine sul territorio della Federazione Russa”. Quest’ultima ha fatto sapere intanto di avere conquistato il porto di Mariupol. La notizia non può essere verificata però in modo indipendente.
L'incrociatore missilistico Moskova, della flotta russa del Mar Nero, sarebbe stato colpito dai missili ucraini Neptune. Si troverebbe in fiamme al largo di Odessa. Lo riporta l’agenzia di stampa di Kiev, Unian. Il ministero della Difesa, di Vladimir Putin, non ha commentato al momento questa informazione.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia