(ASI) Via libera all'embargo del carbone russo ma, al momento, non per il petrolio. Via libera da Bruxelles al quinto pacchetto di sanzioni contro Mosca. Da Kiev, invece, arriva un messaggio concreto di speranza per l'Ucraina, con un'accelerazione al processo di adesione dell’Unione europea.
La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, si è recata in visita nel paese martoriato dal conflitto. Ha consegnato un questionario al presidente, Volodymyr Zelensky per avviare il percorso per l’entrata nel vecchio continente.
"Oggi siamo qui per darvi una prima risposta positiva. In questa busta, caro Volodymyr, c'è un passo importante verso l'adesione all'Ue. Questo questionario è la base per la nostra discussione nei prossimi mesi. È qui che inizia il tuo percorso verso l'Unione europea", ha affermato. "L'Ucraina è già strettamente allineata con la nostra Unione. Quindi accelereremo questo processo il più possibile, assicurandoci che tutte le condizioni siano rispettate".
Il documento sarà completato in settimana che il presidente ucraino ha detto di voler completare in una settimana. Assieme all'Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell, la numero Uno dell'Esecutivo si è recata sui luoghi teatro di crimini di guerra di Bucha. I due hanno promesso supporto della missione civile Ue alle indagini, sull’accaduto, oltre ad un nuovo stanziamento di 500 milioni in armi dallo European Peace Facility.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia