(ASI) Ci risiamo? Un reprint della guerra di Gaza del 2008-2009, sui 'dubbi' dei marxisti su Hamas, troppo religiosa per piacere ai laici rivoluzionari di sinistra di allora.
I motivi sono gli stessi che riaffiorano oggi, anche se forse più a destra che a sinistra. Senonché, chiunque sia a praticarla, la "purezza" ideologica rischia di portare al tradimento sostanziale dei diritti del popolo palestinese, e al sostegno ad uno Stato aggressore, Israele, che in questi giorni sogna una rivolta dei palestinesi contro Hamas. Né vale il discorso dell'aiuto di dieci anni fa all'organizzazione di Khaled Mashʿal, da parte della leadership sionista, in funzione anti-Arafat. Normale, è la strategia di sempre di Israele: il caos permanente, per poter continuare a violare il diritto internazionale e per esercitare nei confronti dei palestinesi un colonialismo sadico, di cui la guerra guerreggiata è solo un aspetto, e che è finalizzato all'espulsione degli abitanti di Gaza dalla loro terra per insofferenza ad una vita quotidiana insopportabile.
Prof. Claudio Moffa
http://www.claudiomoffa.info/2008/12/il-vicino-oriente-e-lontano-i-marxisti.html