(ASI) Alcune persone scrivono chiedendo che chiarisca loro che cosa sta succedendo in Libia perché le cose si sono imbrigliate tanto, i media hanno osservato un silenzio totale e ora d'un colpo ascoltiamo che le ambasciate del mondo abbandonano la Libia per la situazione tanto complicata nella quale si trova il paese.
In primo luogo e molto importante è sapere che in Libia NON C'E' NE' C' E' STATA MAI UNA GUERRA CIVILE.
I libici hanno dimostrato in maniera attiva e in maniera passiva , con informazioni, manifestazioni, informando e in tutte le maniere che hanno potuto che la gran maggioranza stanno con il governo della Jamahiriyah Libica, cioè e come diremmo in occidente, i libici stánno con Gheddafi, anche sebbene questa forma d' espressione sia totalmente scorretta. Gheddafi è stato brutalmente assassinato dall' occidente già da 2 anni e i libici continuano a subire gli attacchi, assedi, torture, bombardamenti,… La realtà è che i mezzi di comunicazióne internazionali silenziano la realtà libica come se non esiistesse, silenziano la verità e creano una gran opera di teatro montata su fatti sporadici estratti da un contesto e messi nel loro teatro.
Quando parlo della gran maggioranza dei libici mi riferisco a più dell' 80%. Non conosco un solo libico che appoggi la NATO. Qualcuno può concepire che un popolo appoggi coloro che lo uccidono ?
Iroshima e Nagasaki apoggiava gli Stati Uniti ? ll popolo del Vietnam appoggiava gli Stati Uniti? Il popolo dell' Irak appoggiava gli Stati Uniti ?...
Come ci possono trattare così tanto tonti da farci credere che i popoli invasi, assassinati, distrutti, infine festeggino la vittoria degli invasori ?
E' importante comprendere il cambio nella política d'invasióne degli USA e dei paesi autonominatisi “avanzati”. Mentre nel passato gli USA mandavano i loro giovani a invadere gli altri paesi, le esperienze hanno insegnato loro che si creavano troppi nemici dentro al popolo nordamericano e che ci rimanevano molto male , soprattutto quando i loro piani consistono nello cambiare le frontiere di mezzo mondo a costo della vita delle persone.
Per questo il nuovo sistema d' invadere i paesi consiste nell' utilizzare imprese della guerra che addestrano e pagano mercenari di tutto il mondo e specialmente quelli della stessa razza del paese da invadere e sopratutto controllando i mezzi di comunicazione che permette d' ingannare la gente facendo credere alla popolazione quello che a loro interessa.
Ho potuto seguire giorno dopo giorno e ora dopo ora questo nuovo sistema d' invasione di qesto secolo XXI ideato da menti perverse, che sta creando mostri e distruggendo il mondo.
Con tutto questo spero che comprendiate meglio a cosa si deve il disorientamento tanto grande che abbiamo rispetto a ciò che stá succedendo nei paesi che stánno per essere invasi.
La situazione molto complicata che vive la Libia in questi momenti ha a che vedere con il Generale Hefter, traditore della Libia, appoggiato dagli USA, riceve piani, armi e denaro dagli USA e senza dubbio dice alle tribù che è stato in Libia ad aiutarle a liberare la Libia dagli estremisti (Sharia, alqaeda, mercenari di Misurata,…). Le tribù libiche sanno che Hefter è un traditore e che è appoggiato dagli USA ma hanno deciso di appoggiarlo, solamente, durante gli attacchi contro gli estremisti.
Dall' altro lato tutti gli estremisti sono apoggati dagli USA, ricevono piani, ricevono denaro e armi dagli USA .
Misurata, la scatola nera della Libia che dirige tutti gli attacchi d' invasione in Libia è occupata da ebrei, turchi e egiziani tramite le imprese di guerra .
Hafter con il suo esército ha distrutto un accampamento di Sharia (estremisti) a Benghazi e come rappresaglia Misurata ha mobilizzato i suoi mercenari per attaccare Tripoli e questo è l' attacco che stiamo vivendo. Nel frattempo Misurata ha deciso che voleva controllare l' aeroporto di Tripoli e hanno diretto l' attacco più spietato distruggendo gli aerei e le installazioni, come abbiamo potuto sapere.
Dopo tutto questo uno si chiede e ma che succede con i libici che stánno in mezzo a queste contese e ci possono solo perdere.
Chi dirige e guadagna in tutto questo? Gli Stati Uniti che vendono armi a quelle due bande che sono loro indipendentemente dai libici, mentre il “premio Nobel della pace” continua con la sua opera teatrale.
Il colmo ora è che gli estremisti creano il proprio parlamento a Tubruk e la ONU raccomanda che venga accettato …. Mentre ignora completamente il CONSIGLIO TRIBALE eletto dai libici legalmente e púbblicamente come único governo della Libia. Il Consiglio Tribale è formato da persone intelligenti, formate e con esperienza che lavorano per il loro paese e non per rubare al loro paese.
http://www.youtube.com/watch?v=kB38kR07Ajw&feature=em-uploademail
http://www.youtube.com/watch?v=a1HJibYRcCA&feature=em-uploademail
In questi momenti i mercenari di Misurata e gli estremisti uniti stanno attaccando la popolazione libica in una forma inumana con armi pesanti, francotiratori, lanciando missiili sulle città, distruggendo i depositi di alimenti, di medicamenti, le centrali elettriche e delle comunicazioni. Che cosa ci ricorda questo ? Esattamente lo stesso modus operandi che usò la NATO nell'estate del 2011 giusto prima di fare il colpo di stato a Trípoli. Uguale come adesso che stanno creando il parlamento in Tubruk tramite gli estremisti e Misurata.
I libici sempre sono state persone molto orgogliose, ospitali e che amavano molto il loro paese. Uscivano all'estero per studiare o per viaggiare ma non ho mai conosciuto un solo libico che sognasse di emigrare. Senza dubbio in questi momenti sappiamo che ci sono più di due milioni di libici fuggiti nel mondo e tutti sognano di “respirare” fuori da questo inferno. Che sia questo quello che pretendeno gli USA ? Il caos e l' assedio, così come l' entrata massiva di psicópatici criminali che abbiano lo scopo di eliminare o espellere i libici per impadronisri del paese ?
A tutta questa barbarie inumana che viola tutte le leggi non vediamo neanche un solo media internazionale che mostri al mondo la realtà, o il mínimo rispetto per ogni libico e essere umano che stá soffrendo.
Non vediamo nessuna organizazzióne umanitaria, política o legale che muova un dito per tutte queste persone che si meritano tanto o più rispetto come a qualsiasi americano, inglése, francése,…nonostante le parole di un político inglése che mai dimenticherò : “Una goccia di sangue di un inglése vale più che tutta quella di tutti i libici”…quando i libici mai sono andati a spargere sangue inglese e senza dubbio gli inglesi stánno versando sangue libico…se questo non è auténtico terrorismo siamo di fronte al mondo alla rovescia.
Leonor Massanet Arbona