(ASI) Sulla vicenda Di Maio-Marra il blog di Grillo in realtà fa autogol, perché conferma tutte le indiscrezioni dei quotidiani: l’ex capo del Personale in Campidoglio, attualmente a Regina Coeli, era considerato dal vicepresidente della Camera “un servitore dello Stato” e uno dei “nostri”.
Altro che fake news. Grillo si arrampica sugli specchi con minacce ai giornalisti e smentite che non smentiscono. La verità è che il ruolo di Marra non era una responsabilità solo della sindaca Raggi: Di Maio se ne occupava a tempo pieno. Così come sapeva che l’assessore Muraro era indagata (e non lo disse a nessuno). Dichiarazione di Andrea Romano, deputato del Partito Democratico.