Vittoria di prepotenza per i Block Devils di coach Slobodan Kovac che con il 3-1 odierno, hanno portato a casa l’intera posta in palio, consolidando il terzo posto in classifica solitario a causa della caduta della Gherardi SVI Città di Castello nel campo della Cicchetti Isernia.
A vedere dal risultato finale, può sembrare che è stata una passeggiata, ma così non è stato perché nei primi due set, gli ospiti si sono dimostrati squadra ostica ed hanno costretto ai vantaggi la Sir Safety Perugia, spartendosi un set a testa 30-28, 26-26, sul risultato di 1-1, i padroni di casa hanno iniziato a martellare di gran carriera in attacco e difendere l’impossibile, imponendosi con i pesanti parziali 25-17 e 25-18, per il 3-1 finale che ha fatto esplodere di gioia l’incontenibile Presidente Gino Sirci e tutti i 500 tifosi presenti al Palaevangelisti.
La cronaca
Apre le danze l’ace dello schiacciatore di Corigliano Simone Spescha, subito pronta la risposta di Perugia con il potentissimo diagonale di Vincenzo Tamburo, Perugia sbaglia troppo sia in attacco che difesa e Corigliano prova a prendere il largo e ci riesce, grazie ad un muro insuperabile e da un attacco devastante al primo timeout tecnico avanti di tre lunghezze 5-8. Al rientro la musica non cambia e Corigliano aumenta il gap 7-11, costringendo Slobodan Kovac a chiamare timeout per provare a svegliare i suoi Block Devils, dopo la sospensione prima il capitano Goran Vujevic in diagonale e poi Daniele Tomassetti di rapina accorciano 9-12, sempre qualche errore di troppo per Perugia, mentre dall’altra parte, quando attacca l’Australiano Thomas Edgar il muro Perugino non può nulla di fronte ai sui 212 cm di potenza pura, al secondo timeout tecnico il parziale è 11-16. Sempre tanto Corigliano e poca Perugia, sul 15-20 chiama di nuovo timeout Slobodan Kovac, ma ormai sembra irrecuperabile il set. Sul finire entra Michele De Giorgi fratello d’arte, che tenta subito una magia, ma non riesce ad emulare il fratello Fefe, Perugia sembra rientrare in partita e sul 18-22 è Vincenzo Nacci che chiama timeout. La musica sembra cambiare, ora è Perugia che guidata da Vincenzo Tamburo e, torna a far sentire il fiato sul collo a Corigliano 20-22, Goran Vujevic di esperienza gioca con il muro avversario e poi in lungo linea, arriva poi lo show time targato Nemanja “Drago” Petric che firma il sorpasso 25-24, di nuovo timeout per Vincenzo Nacci, clima del Palaevangelisti infernale e Presidente Sirci che salta come un grillo in tribuna stampa. Il finale ai vantaggi è al cardiopalma, punto a punto fino al 28 pari, poi è salito in cattedra Vincenzo Tamburo che con due mani fuori consecutivi ha chiuso il set sul 30-28.
Il secondo set, si riapre con Corigliano più incisiva di Perugia e con molta facilità si porta sul 2-6, costringendo subito Slobodan Kovac a giocare la carta del timeout, dopo la sospensione Vincenzo Tamburo fa un capolavoro in diagonale, ma poi sbaglia il servizio, 4-8 al primo timeout tecnico. Al rientro dopo la sospensione tecnica, Perugia torna a far sentire la voce grossa e grazie alle bordate di Vincenzo Tamburo e Nemanja Petric e l’incisività di Daniele Tomassetti tornano sul meno uno 10-11. Il piccolo Nicola Daldello fa un muro immenso, poi arrivano il diagonale potentissimo e l’ace di “Drago” Nemanja Petric il sorpasso 16-14, avanti al secondo timeout tecnico Perugia. Un errore gratuito di Vincenzo Tamburo ha permesso il pareggio di Corigliano 18-18, poi però recupera l’errore con un gran tocco sotto rete e riporta i suoi sul più due 20-18. Dopo la sospensione chiamata da Vincenzo Nacci, arriva il pareggio dei suoi con il diagonale potentissimo di Thomas Edgar 22-22, fallo di invasione fischiato ai danni di Goran Vujevic porta in vantaggio Corigliano, Slobodan Kovac chiama subito timeout, sul parziale di 23-24, Slobodan Kovac gioca la carta Luca Bucaioni per alzare il muro, ai vantaggi la spunta Corigliano 26-28.
Nel terzo set, Perugia parte di nuovo con l’handicap come nei precendenti set, con immensa facilità Corigliano si porta subito sul 0-4 e Slobodan Kovac dopo aver provato l’innesto Alessandro Bartoli chiama timeout. Al rientro è proprio il neo entrato Alessandro Bartoli, che da seconda linea mette a terra il primo punto Perugino, poi arrivano due falli avversari e il primo tempo vincente di Daniele Tomassetti a riportare in parità il set 4-4. Due giocate da togliersi il cappello di Goran Vujevic e il muro di Nemanja Petric firmano il sorpasso dei Block Devils 7-5, al lungo linea di Thomas Edgar risponde con un diagonale Alessandro Bartoli 8-6 al primo timeout tecnico. Perugia continua a dare spettacolo, difese incredibili di Andrea Cesarini, primi tempi micidiali e muri impetuosi della coppia Daniele Tomassetti e Francesco Corsini fanno si che al secondo timeout tecnico sono avanti 16-13, dall’altra parte tanti errori sia in attacco che ricezione.
Sul parziale di 18-15, show time dell’allenatore di Corigliano Vincenzo Nacci, che per proteste e intemperanze, costringe il signor Davide Prati a estrarre il cartellino giallo, dopo che lo aveva richiamato, chiama poi timeout sul 20-15. La grande giocata di Francesco Corsini infiamma il pubblico 23-15, William Diaz Padura annulla la prima palla set, ma la seconda palla set viene utilizzata in maniera implacabile da Goran Vujevic, che con un delizioso mani fuori chiude sul 25-16.
Al contrario dei primi tre set, il quarto inizia con Perugia che mette a terra il primo punto con Goran Vujevic, c’è solo una grande Perugia in campo che nel giro di poco allunga sul 6-2, a rompere il break arriva il muro di Matteo Sperandio, ma il primo timeout tecnico è a favore di Perugia 8-3. Goran Vujevic mattatore della serata con un pallonetto e un diagonale fa allungare Perugia sul 11-5, timeout chiamato da Vincenzo Nacci, al rientro la musica non cambia Goran Vujevic e Nemanja Petric fanno sfaceli in attacco e proprio con un tocco in velocità di “Drago” Nemanja Petric fanno 16-9 al secondo timeout tecnico.
Al rientro da seconda linea la mette a terra lo schiacciatore di Corigliano Danijel Galic 16-10, Francesco Corsini sbaglia il primo tempo e dopo questo errore sul parziale di 17-13, arriva il timeout chiamato da Slobodan Kovac. Al rientro i suoi continuano la marcia vincente, con Goran Vujevic che ne fa due consecutivi, 19-13 e timeout questa volta di Vincenzo Nacci, sospensione inutile, perché i suoi fino sono stati spettatori non paganti fino al 25-18 finale.
Tabellino
Sir Safety Perugia - Caffè Aiello Corigliano 3-1 (30-28, 26-28, 25-17, 25-18)
Sir Safety Perugia: Nemanja Petric 16, Nicola Daldello 2, Andrea Cesarini (L), Daniele Tomassetti 12, Luca Bucaioni 0, Matteo zamagni 1, Vincenzo Tamburo 14, Francesco Corsini 6, Goran Vujevic 16, Filippo Belcecchi 0, Alessandro Bartoli 6, Niccolò Lattanzi 0
Non entrati: Paolo Fusaro (L), Alessandro Bartoli
Allenatore: Slobodan Kovac
Vice allenatore: Carmine Fontana
Caffè Aiello Corigliano: Simone Spescha 18, Danijel Galic 13, Michele De Giorgi 0, Marco Santucci 0, Giacomo Tomasello 6, Alberto Martin Kindgard 2, Giuseppe Muccio 0, Williams Diaz Padura 1, Matteo Sperandio 9, Giacomo Viva (L), Thomas Edgar
Non entrati: Francesco Dutto, Daniele Casciato (L)
Allenatore: Vincenzo Nacci
Vice allenatore: Carlo Gonnella
Statistiche
Sir Safety Perugia: battute sbagliate 10, battute vincenti 4, errori ricezioni 7, ricezione positiva 72%, ricezione perfetta 46%, errori attacco 9, attacchi murati 14, punti attacco 56, percentuale attacco 46%, muri vincenti 13
Caffè Aiello Corigliano: battute sbagliate 13, battute vincenti 6, errori ricezioni 6, ricezione positiva 47%, ricezione perfetta 28%, errori attacco 13, attacchi murati 15, punti attacco 52, percentuale attacco 40%, muri vincenti 15
Note
Spettatori 500.
Durata set: 34', 35', 27', 27'; totale: 2h 03'
Arbitri: Daniele Prati - Bruno Frapicchi
Delegato FIPAV: Umberto Petti
CLASSIFICA
volley Segrate 1978 35
BCC-NEP Castellana Grotte 32
Sir Safety Perugia 30
Pallavolo Molfetta 28
Gherardi SVI Città Di Castello 27
CheBanca! Milano 25
Energy Resources Carilo Loreto 25
Globo Banca Pop. Frusinate Sora 24
NGM Mobile S.Croce 23
Carige Genova 23
Caffè Aiello Corigliano 20
Cicchetti Isernia 15
Club Italia Roma 15
Cassa Rurale Cantù 7
Edilesse Conad Reggio Emilia 5
Sidigas Atripalda 2