Il risultato di Vibo Valentia interessa direttamente anche la Copra Elior Piacenza, impegnata in trasferta contro Marmi Lanza Verona, che attende di conoscere il nome della sua avversaria nei quarti di finale. La squadra di Monti, infatti, attualmente terza dovrà affrontare la sesta in classifica ma chi sarà ancora non è dato saperlo, quindi la Copra terrà un occhio nella metà campo avversaria e un altro in collegamento con Vibo.
Tutto da scrivere anche il futuro di Castellana Grotte che, impegnata a San Giustino contro Altotevere (diretta Sportube.tv) può ancora sperare di sorpassare in classifica Tonno Callipo (31 punti) e disputare i play off partendo dalla settima posizione, ora infatti sono ottavi a 29 punti.
Chiude il quadro della giornata l’impegno in trasferta dei primi della classe dell’Itas Diatec Trentino che disputeranno a Ravenna l’ultimo impegno prima dei play off scudetto.

La partita dei Block Devils: Impossibile dimenticare il successo della gara d’andata della Sir Safety Perugia al Pala Evangelisti, una delle affermazioni più nette della storia in A1 dei Block Devils, maturato contro Bre Banca Lannutti Cuneo che, già allora priva di Gigi Mastrangelo, ha saputo reinventare se stessa che procedere spedita non solo in campionato ma anche raggiungendo le finali di Champions League. Se gli uomini di Kovac vorranno mantenere la sesta posizione in classifica, dovranno necessariamente portare a casa un punto o magari vincere conquistando tre punti per stare tranquilli anziché guardare con ansia al risultato di Vibo Valentia.
Cuneo è una grande formazione, composta da giocatori d’esperienza e classe cristallina come Nicola Grbic e Wout Wijsmans, ma anche di giovani rampanti come Sokolov, Ngaphet e il centrale Andrea Rossi. Chiave della partita potrebbe essere la ricezione, oltre ovviamente al buon lavoro di contenimento a muro e in difesa, una serata impegnativa insomma per la seconda linea, ma è doveroso provarci.

Il giocatore: Tsvetan Sokolov. L’opposto bulgaro è sicuramente uno degli schiacciatori più interessanti del campionato, dopo tre anni a Trento dove non aveva mai trovato il giusto spazio, Sokolov ha trovato sotto la rete di Bre Banca il giusto ambiente e nel girone di ritorno si anche ‘sacrificato’, sostituendo per qualche rotazione il centrale di prima linea vista il perdurare dell’assenza di Mastrangelo. Con una media punti a partita di quasi diciannove palloni a terra, da dividere tra l’attacco 51% e quasi due ace a match, Sokolov è uno dei potenziali offensivi più efficaci di Cuneo.

Chiara Scardazza – Agenzia Stampa Italia