(ASI) Appena uscito su itunes il brano “Always be there for you” sta spopolando. Abbiamo così deciso di incontrare Osmel Fabre, in arte Ox, per conoscerlo meglio e farci spiegare la sua idea di musica
Chi è Osmel Fabre in arte Ox e come nasce questo nome d’arte?
Ox è un incastro di avventure, emozioni, vite e facce concentrate in un’unica persona.
Il nome d’arte nasce anni fa ai tempi dei primi sms e una persona cara mi chiamava “Os” . Da “Os” a “Ox” il passo è stato breve, e funzionale, dato che un sacco di gente storpiava il mio nome.
Inoltre Ox, che in inglese vuol dire bue, bufalo, rappresenta molto il mio modo di vivere e di essere, timido ma impetuoso. Sono una persona che quando prende una decisione va a testa bassa senza sosta finché non ottiene i risultati sperati.
Lo scorso 30 aprile è uscito su itunes in esclusiva il suo singolo “Always be there for you”. Questo è più un punto di arrivo o un trampolino di lancio per la tua musica?
Sono convinto che un muro solido sia la forza di tanti piccoli mattoni, quindi ogni mattone ha la sua importanza fondamentale. E così lo è anche questo piccolo passo.
Tanti passi piccoli diventano un viaggio, e spero che sia anche un gran bel lungo viaggio!
Come nascono i tuoi testi? Quali sono le tue fonti d’ispirazione?
La mia principale fonte di ispirazione è sempre l’amore. La maggior parte dei miei testi parla d’amore, nelle sue varie sfaccettature, sia nel bene che nel male, nel perdere e nel trovare.
Poi da qui la rielaborazione, il trasporre una mia esperienza in canzone o trasformare una mia esperienza nella storia di qualcun altro, inventato, o un altro Me.
In questo periodo sto provando a sperimentare anche il racconto di vite di altri, o comunque non esperienze direttamente mie, ma nelle quali, ovviamente, mi rispecchio.
Quando ha deciso che la musica sarebbe stata la sua vita e quante difficoltà sta affrontando per raggiungere questo obiettivo?
Non credo di averlo ancora deciso. Di sicuro ho iniziato a sperarlo. Ma sono fatto così: finché i risultati non mi arrivano alla mano, non prendo decisioni definitive.
Quindi per ora la musica è ancora un obiettivo, non è una scelta di vita.
Di sicuro però fa parte della mia vita, da sempre, anche se solo in questi ultimi anni ho deciso di farla diventare una speranza di cambiamento di vita.
Le difficoltà sono tante e grandi. Partendo già dall’età anagrafica. Avere 37 anni per il mercato discografico è un grosso problema. Sei meno malleabile, hai più “paletti” da considerare. Normalmente a 37 anni si è già intrapreso da tempo un certo percorso di vita, quindi anche il tempo a disposizione, i soldi, gli impegni, sono di sicuro diversi da quelli di un ragazzo che ha ancora tutto davanti a sé da definire.
Poi mettici il fatto che oggi non ci sono più produttori esecutivi, almeno sul mercato emergenti, quindi ai costi “standard” della vita di un 37enne, aggiungere anche quelli della musica, diventa uno scoglio non indifferente, specialmente se oltre alla crisi ci sommi l’assenza di una “spalla economica” dei genitori.
Per questo il mio album me lo sono fatto completamente da solo. L’ho suonato, inciso, masterizzato e creato graficamente. In questo modo, oltre a studiare, ho anche capito che tutto questo mi piace, mi piace al punto di aver ottenuto esattamente quello che cercavo senza compromessi con nessuno.
Per la promozione si affida a sé stesso o ha uno staff che ti affianca? In caso chi ti sta aiutando?
Ho iniziato per conto mio, poi per fortuna ho incontrato Elfa Promotions che si è rivelato la soluzione al 99% dei miei problemi. Lo staff di Elfa è una macchina da guerra, senza pause, senza tempo da perdere. Con loro non ci si ferma a pensare e basta, ma si passa sempre all’azione. Se una cosa non convince, si provano altre 5 strade.
Insieme facciamo un’ottima squadra perché io dal canto mio ho il beneficio di conoscere esattamente il target a cui vorrei arrivare dato che, come detto prima, conosco profondamente la mia musica avendo fatto da solo, mentre loro dal loro canto, conoscono molto bene il mercato e hanno un sacco di collaborazioni e conoscenze nel sistema musica indie.
C’è sempre uno scambio di opinioni, ma una presa di posizione. Ci confrontiamo su tutto, dalla foto da mettere su un articolo alla scelta dei collaboratori.
Ringrazio anche Prima Musica Italiana, l’etichetta che ha preso in “carico” il lancio e la promozione del singolo e lo staff di Produzioni Musicali per la realizzazione del video e del materiale promozionale.
Prossimo obiettivo a breve?
Dopo questa fase promozionale del singolo Always Be There For You inizieranno i lives estivi finalmente! Ho la band che sta scalpitando!
Nel frattempo sto già lavorando al nuovo album che prevediamo di far uscire ad ottobre, se tutto va bene.
Intanto ci concentriamo su questo mese di tour radiofonico e sui prossimi lives, poi il resto arriverà da sé. Come dice il mio motto: Se insisti e resisti, raggiungi e conquisti. Staremo a vedere!
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia