×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Festival Internazionale del Cinema di Roma , Metegol: il 3D argentino sul calcio.
(ASI) L’Argentina è una delle patrie del calcio. Da Maradona fino ai contemporanei Tevez, Higuain  e mister quattro palloni d’oro Lionel Messi tantissimi calciatori sono hanno dato lustro a questa terra. Il cinema però non è conosciutissimo come la sua nazionale e soprattutto quello di animazione. In una coproduzione spagnola-argentina si è voluto dare vita a un cartone animato in 3D avente oggetto proprio lo sport più bello del mondo. L’escamotage è la storia di Amedeo, ragazzo timido e gentile, che ha un talento: gioca da dio al calciobalilla e utilizza nel bar del suo paese sempre i giocatori con la casacca gialla e verde che sono stati dipinti da suo padre. A ognuno di questi ha dato un nome l’ala destra Capi, il goleador Beto che ricorda Valderrama, il mediano Loco fanno parte di un fantastico undici che sotto il polso di Amedeo possono battere chiunque persino il bulletto cattivo promessa del calcio, che perderà da bambino una clamorosa partita da 3 a 0 a 3 a 4 grazie anche al supporto della graziosa Laura che incita il suo Amedeo. Passa il tempo e quel ragazzino cattivo sconfitto diventa una leggenda del calcio, una specie di Cristiano Ronaldo (non a caso gli somiglia molto), mentre Amedeo, fidanzato con Laura ricorda, l’idolo di piazza Messi. Il calciatore chiamato Il grosso per vendicarsi del torto subito si compra la città per trasformarla in un parco a tema sul calcio e rapisce Laura. Amedeo si sentirà perso, ma quando sembrerà tutto perso, i pupazzi del calcioballila prenderanno vita sconvolgendo la vita di Amedeo. Divertente e appassionante, Metegol ci fa capire non solo la passione del calcio, ma anche di che cosa sia lo sport. E’ netta e chiara tra il calcio pulito fatto di ideali e passioni personificato da Amedeo e il calcio come spettacolo e business rappresentato da Il grosso. Significativa è poi la frase “nel calcio gli eroi invecchiano, i miti cadono, solo i manager restano eterni”. E non a caso c’è dietro Il grosso uno spietato e abile manager che è il puparo di questa vicenda, che tra colpi di scena e scontri terminerà con un duello tra i due rivali per la città e per l’amore di Laura. Su che cosa sarà la sfida? Provate a immaginare un sosia di Messi e uno di Ronaldo come potrebbero affrontarsi? E chi vincerebbe?

Voto: 8

Daniele Corvi-Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

onSquarta.jpg

Ultimi articoli

Aggiornamento su tragedia sul Faito: si stacca cabina con 5 persone a bordo. 4 morti ed un ferito grave

(ASI) Castellammare di Stabia – Tragedia sul monte Faito un cavo della funivia che porta in vetta, poco dopo le 15 si è spezzato, lasciando sospese nel vuoto le due cabine, a bordo ...

L’Istituto Internazionale di Cultura: un ponte tra le arti e il mondo

(ASI) L’Istituto Internazionale di Cultura si afferma come un importante centro di riferimento per la promozione del patrimonio culturale, sia a livello nazionale che internazionale. Fondato con l’ambizioso ...

Cina. Dopo i super-dazi di Trump, Pechino e l'Asia si riorganizzano per emanciparsi

(ASI) Da quando Donald Trump ha annunciato i suoi dazi generalizzati al resto del mondo, la tensione si è fatta altissima e i continui sobbalzi dei mercati finanziari hanno catalizzato per ...

Campania. Cede cavo Funivia del Faito, Nappi (Lega): strage sfiorata. Vertici Eav si dimettano in tronco

(ASI) “Solo grazie a un miracolo non si è verificata una strage sulla Funivia del Faito: un cavo ha ceduto finendo su via Panoramica e 16 persone sono rimaste sospese per minuti ...

Liste d'attesa, Ministero della Salute: "Rammarico per mancata intesa dopo cinque mesi di interlocuzione"

(ASI)  Il Ministero della Salute esprime rammarico per la decisione delle Regioni di negare l'intesa in Conferenza Stato-Regioni sul decreto attuativo relativo ai poteri sostitutivi sulle liste d'attesa.

Sanità, De Palma (Nursing Up): Modifica al DDL Prestazioni Sanitarie scongiura limiti irrazionali sulle competenze dei professionisti non medici. Per infermieri, ci aspettiamo da FNOPI una posizione chiara e netta

Un passo avanti in extremis, che certamente non basta. Non possiamo correre al capezzale del paziente solo quando è in arresto cardiaco: occorre una riforma strutturale delle professioni sanitarie. 

Sanità: Guerra (Pd), dal Dpf emerge rischio disavanzi sanitari per le Regioni

/ASI) "Il Documento di finanza pubblica ci dice che la spesa sanitaria crescerà al 6,3 - 6.4% del Pil, nel 2026-2027, un livello ben al di sotto di quello dei paesi europei ...

Carburanti. Cannata (FDI): benzina ai minimi dal 2021 grazie ad azione Governo Meloni

(ASI) “L’azione del Governo Meloni ha portato un nuovo risultato concreto a vantaggio dei consumatori. Come certificato dall’osservatorio prezzi del Ministero delle imprese e del Made in Italy ...

Agroalimentare, Confeuro: “Ok dati Ismea ma fare di più per il futuro settore”

(ASI) “L’agroalimentare italiano ricopre un ruolo fondamentale nella nostra economia ma bisogna fare sinceramente di più per valorizzare il comparto primario e tutelare le istanze dei nostri piccoli e ...

Dazi, B​arbera (Prc): “​A​ rischio 68.000 posti di lavoro​? Serve una politica industriale pubblica prima del disastro”

(ASI) "I numeri presentati oggi dall'Ufficio parlamentare di Bilancio sul Documento di economia e finanza (Dpf) sono una condanna senza appello per il governo Meloni. La stima di 68.000 posti di ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113