(ASI)“La responsabilità della flessione del gettito Iva del 3,9% (-3,4 miliardi di euro) nei primi dieci mesi del 2013, è completamente ascrivibile ai governi delle tasse che dal 2011 stanno guidando il Paese. Gli aumenti dell’aliquota apportati prima dall’esecutivo Monti, quindi dal tandem Letta-Alfano, hanno sortito come unico risultato quello dell’ulteriore contrazione dei consumi con il conseguente calo degli introiti per le casse dello Stato.