(ASI) I prodotti della regione Lazio sempre più apprezzati sia in loco ma soprattutto oltre i confini regionali.
Un segnale importante questo dopo la proposta di legge votata all’unanimità in regione, che valorizza ancora di più i prodotti laziali. La proposta prevede anche la promozione e valorizzazione del territorio, mentre sempre più importanza viene data ai consumatori tramite una adeguata informazione al riguardo.
“Questa legge, la prima in assoluto del genere in Italia - dice l’assessore regionale al Turismo e marketing del Made in Lazio - Stefano Zappalà dà attuazione una volta per tutte a una delle mie due deleghe, quella del Made in Lazio.
Una legge che ci consente di fare un marketing mirato del Made in Lazio di qualsiasi tipo di prodotti, non solo agroalimentari ma anche tecnologici. Tuttavia il provvedimento approvato non può prevedere nessun marchio di qualità in quanto ciò sarebbe contrario alla normativa europea.
L’approvazione all’unanimità - continua l’assessore Zappalà - è il frutto del percorso condiviso che ha portato alla stesura della legge. Da questo momento sono a disposizione delle Camere di Commercio per tutta una serie di incontri con il mondo delle imprese che loro rappresentano per dare applicazione ai contenuti di questa norma”.
Oltre all’assessore Zappalà, grande soddisfazione anche da parte del presidente della Commissione Sviluppo Economico, Ricerca, Innovazione e Turismo Giancarlo Miele che ha dichiarato: “L’approvazione all’unanimità della legge è un grande risultato che consentirà alla nostra regione di garantire ai consumatori un’adeguata trasparenza ed informazione sui prodotti del Lazio riuscendo ad incentivare un processo virtuoso di moltissime imprese che, con estrema serietà e competenza, operano sul nostro territorio.
Uno strumento guida - continua il presidente Miele - che fornirà le coordinate basilari per la promozione dei nostri prodotti in Italia, in Europa, nel mondo”.
Da sottolineare numerosi interventi di esponenti politici sia di maggioranza che minoranza sulla legge in oggetto.
Davide Caluppi- Agenzia Stampa Italia