(ASI) Roma - “La raccolta di fondi, da parte dell’associazione Luca Coscioni per la realizzazione del suicidio medicalmente assistito del 44 enne marchigiano Mario, rappresenta l’ennesima iniziativa criminale volta a influenzare indebitamente il nostro Parlamento nell’approvazione di una legge sull’eutanasia.
Fratelli d’ Italia continuerà a opporsi davanti a tale scempio che punta a calpestare la sofferenza umana sfruttandola, sotto un’ideologia falsamente filantropica, per scopi economici che puzzano di morte e di sporchi guadagni illeciti a scapito dei malati terminali. I loro familiari chiedono che la sanità offra cure, sempre più efficaci, nei confronti di questi sofferenti e non la via prioritaria per raggiungere il cimitero”. Lo dichiara in una nota il presidente di Azione Cristiana Evangelica, Adriano Crepaldi, associazione radicata in 20 regioni, 35 province e in contatto con molte delle 6.010 chiese evangeliche e altre confessioni cristiane in Italia (cattolici, ortodossi e anglicani). La collaborazione tra A.C.E. e Fratelli d’ Italia è in corso dal 2015.