(ASI) Missioni europea di addestramento al via per 15 mila soldati ucraini. L’ok è giunto, nelle ultime ore, dal Consiglio Affari Esteri dell’Unione europea in riunione oggi a Lussemburgo. “Mentre Dmytro Kuleba si rivolge al Consiglio Affari esteri da un rifugio antiaereo, aumentiamo l'assistenza militare dell'Ue a 3,1 miliardi euro e lanciamo la missione di addestramento militare dell'Ue per l'Ucraina".
Lo ha scritto, in un tweet, l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell. "Gli ultimi attacchi indiscriminati della Russia non scuoteranno la nostra determinazione a sostenere l'Ucraina, ma solo la rafforzeranno", ha aggiunto.
Bruxelles ha aumentato così di 500 milioni il contributo totale dell'Unione europea a titolo dello strumento europeo per la pace. Il fondo ha raggiunto così una quota totale pari a 3,1 miliardi di euro.
La situazione geopolitica internazionale pare intanto aggravarsi a causa del conflitto. "Sembra che Israele fornirà armi al regime di Kiev. Una mossa molto avventata. Distruggerà tutte le relazioni tra i nostri Paesi". Così il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev reagisce su Telegram all'annuncio di Gerusalemme di sostenere Kiev nel conflitto tra l’esercito di Volodymyr Zelensky e il Cremlino.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia