(ASI) La tensione, tra le parti, è elevata non solo per la paura di ciò che potrebbe succedere sul territorio amministrato da Kiev.
Tre aerei americani, in attività di sorveglianza, sono stati intercettati in modo "non professionale" dall'aviazione russa. L’ azione è avvenuta, lo scorso fine settimana, nei cieli sopra il Mediterraneo. La denuncia è giunta, nelle ultime ore, dal Pentagono, specificando che nessuno è rimasto ferito. I jet di Mosca hanno agito in tre momenti separati.
I velivoli da ricognizione P-8A della US Navy "volavano sopra il Mediterraneo, nello spazio aereo internazionale, quando si sono verificate le intercettazioni", ha detto un portavoce del Dipartimento alla Difesa di Washington, il capitano Mike Kafka. "Sebbene nessuno sia stato danneggiato, interazioni come queste possono portare a incomprensioni ed errori che potrebbero avere conseguenze più gravi", ha aggiunto, evidenziando che l’ amministrazione Usa, guidata da Joe Biden, ha protestato col Cremlino "attraverso i canali diplomatici".
Secondo un funzionario della nazione d’ Oltreoceano, che ha chiesto l'anonimato, uno dei mezzi di Vladimir Putin si è avvicinato pericolosamente a uno della Casa Bianca. Questi incidenti sfiorati non sono nuovi e arrivano in un momento di estrema tensione tra le due superpotenze a causa della crisi in Ucraina.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia
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