(ASI) La scelta non contribuisce certamente al raggiungimento della pace e alla stabilità delle relazioni, mai così pessime dal 1952 quando, anche allora come oggi, le due superpotenze Usa e Russia (all’ epoca Urss) avevano scelto di ritirare i reciproci ambasciatori dalle rispettive capitali.

Il governo di Mosca ha designato, formalmente ieri, gli Stati Uniti e la Repubblica Ceca come "Paesi ostili". L’ azione è avvenuta tramite l’ approvazione di un apposito decreto, firmato dal primo ministro Mikhail Mishustin, accompagnato da un elenco di nazioni che "hanno compiuto azioni ostili" contro la Russia, cittadini o entità russe.

Le missioni diplomatiche d’ Oltreoceano, presenti sul territorio gestito dal Cremlino, hanno il divieto dunque di assumere personale locale, mentre quelle di Praga possono impiegare fino ad un numero massimo di 19 lavoratori del posto.

La mossa è stata attuata in seguito alle pesanti sanzioni, di quest’ ultima e di Washington, nei confronti dei rappresentanti di Vladimir Putin. La sua intelligence, Fsb, è stata accusata gravemente di aver compiuto pesanti attacchi informatici contro le istituzioni d’ Oltreoceano e di aver causato esplosioni, avvenute tra il 2014 e il 2020 presso depositi di armi situate sul territorio ceco, causando gravi danni materiali e vittime.

I rapporti tra lo Zar e l’ intero Occidente sono ridotti ai minimi termini. I contatti con la Nato e l’ Unione europea sono quasi del tutto assenti, alimentando un clima da Guerra Fredda che non si vedeva da decenni. Manca in più, come è stato denunciato dal ministro Sergej Lavrov, il rispetto reciproco da ambo le parti. Tale elemento era invece fortemente presente all’ epoca. Tutti guardano con speranza all’ incontro in fase di preparazione, tra il leader della Casa Bianca Joe Biden e il russo Vladimir Putin finalizzato a cercare di rischiarare le tenebre che incombono su tutta l’ umanità.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Interporti, Mazzetti (FI): "Giusto riconoscimento a Interporto della Toscana, chiave per sviluppo"

(ASI) Prato – "Logistica e intermodalità sono la chiave per uno sviluppo duraturo e sostenibile dei territori, nell'ottica di gettare le basi per una integrazione europea ed euro-mediterranea nella quale l'Italia ...

Corte Conti: Schlein, governo vuole mani libere e rifiuta ogni forma di controllo

(ASI) "La riforma della Corte dei Conti è un'altra prova del disegno di un governo che si ritiene al di sopra della legge. Il silenzio assenso e il tetto massimo di ...

Corte Conti: Schlein, governo vuole mani libere e rifiuta ogni forma di controllo

(ASI) "La riforma della Corte dei Conti è un'altra prova del disegno di un governo che si ritiene al di sopra della legge. Il silenzio assenso e il tetto massimo di ...

La Germania e la "Crociata" dell'Occidente contro la Russia. La Polonia si deve preoccupare?

(ASI) La politica aggressiva della Germania contro la Russia storicamente non è una novità e risale a ben prima delle ultime due guerre mondiali. Basta andare al 13° secolo (1242), quando il ...

Covid. Zedda (FdI): Virus già noto in Italia il 19 febbraio 2020, ma Governo Conte II non chiuse Bergamasca

(ASI) “Dai lavori della commissione Covid giungono conferme sulle inadempienze del governo Conte II.

Meloni-Zelensky: unità d'intenti verso il vertice con Trump

(ASI) Nell’ambito del processo per il raggiungimento di una pace giusta e duratura in Ucraina, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato, questo pomeriggio, insieme ad altri leader, ...

Corte Conti, Lorefice (M5S): Governo regola conti dopo no al ponte

(ASI) Roma – “L’attacco alla Corte dei Conti è una rappresaglia politica per il no al Ponte sullo Stretto: chi non si piega all’uso strumentale del potere viene colpito. È un ...

Zinzi (Lega) a Don Vitaliano: certi valori sono intoccabili 

(ASI) Roma - "Ci sono simboli, ci sono valori, che sono intoccabili e non possono essere messi in discussione e usato come terreno di scontro ideologico.

Corte dei Conti, Barbera (PRC): "Una rappresaglia del Governo  e un regalo agli amministratori irresponsabili"

(ASI) "Denunciamo con forza l'approvazione definitiva, da parte del Senato, della riforma della Corte dei Conti che limita drasticamente il risarcimento per danno erariale e introduce meccanismi di controllo preventivo ...

Pallavolo Superlega. Perugia torna al campionato con un successo netto: 3-0 a Cisterna

(ASI) Perugia,  – Neanche il tempo di rientrare dal Brasile con il titolo mondiale in tasca, che la Sir Susa Scai Perugia riparte esattamente da dove aveva lasciato: vincendo. ...