(ASI) Roma - "Forza Italia passi dai buoni propositi ai fatti. Fa benissimo Francesca Pascale che ci onoriamo di avere come presidente onoraria di GayLib a continuare a dare la sveglia al centrodestra sul tema dei diritti civili".
Così in una nota il direttivo di GayLib commenta l'intervista di Francesca Pascale sul Corriere della Sera di oggi. "Il tema composito dei diritti civili incrocia tematiche vive e sentite: dal contrasto all'odio e alla violenza omotransfobica alla tutela della persona, dal matrimonio egualitario al riconoscimento di figli nati fuori dal matrimonio, fino a una auspicabile riforma generale della legge sulle adozioni, di fatto sempre più urgente, specie dopo la recente sentenza 33/2025 della Cassazione che apre alle adozioni internazionali per i single".
"Tutte questioni - prosegue la nota di GayLib - che hanno a che fare con le dinamiche della modernità e un partito liberale europeo che guarda al 2030 non può ignorare o, come sta facendo Forza Italia, lasciare scritte sul manifesto politico tra i buoni propositi per un futuro senza data". "All'inizio di un nuovo anno gli appelli più volte ripetuti, anche da Marina e Pier Silvio Berlusconi su una non più rinviabile attualizzazione del partito non possono dunque restare ancora a lungo lettera morta. Ci sono le necessità, i bisogni, le speranze di tante donne e uomini, di tantissime e tantissimi giovani che non sono di sinistra ma oggi, non sentendosi rappresentati da nessuno, preferiscono non andare a votare. Voci - concludono da GayLib - che vanno ascoltate e nuovamente coinvolte nella vita pubblica con azioni chiare e riscontrabili nella quotidianità delle persone che corrisponde con la prospettiva e le ambizioni più autentiche del Paese".



