(ASI) Al via oggi a Lima in Perù l'VIII edizione del Vertice delle Americhe, appuntamento che prevede la rpesenza dei capi di stato e di governo del continente americano, anche se in questa edizioni spiccano le assenze del presidente venezuelano Nicolas Maduro, cui le autorità peruviane hanno ritirato l'invito, e quello statunitense Donald Trump rimasto a Washington per seguire gli sviluppi della crisi in Siria.
Nonostante l'assenza di Maduro, il Venezuela e il suo complicato percorso politico saranno al centro delle discussioni . Il governo peruviano ha scelto di centrare i lavori sulla "governabilità dinanzi alla corruzione", tema particolarmente caldo dell'attualità regionale, soprattutto dopo l'arresto dell'ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva.
Il vertice, che si chiuderà già domani, viene utilizzato per discutere "aspetti politici condivisi, affermare valori comuni e impegnarsi in azioni coordinate a livello regionale" per fare fronte alle sfide continentali presenti e future. La prima riunione veniva organizzata dal governo degli Stati Uniti a Miami nel 1994 sostanzialmente per discutere il progetto - poi sopito - di un'area di libero commercio delle Americhe (Alca), ipotetica espansione del Nafta (Trattato di libero commercio dei paesi dell'america del Nord). Con la III edizione, nel Quebec, il vertice passa sotto il coordinamento dell'Osa e amplia la sua agenda con temi su cui si sviluppano i lavori congiunti di ministeri, istituzioni e società civile. Dal quinto appuntamento, nel 2009 a Trinidad e Tobago, il vertice viene convocato a cadenza triennale.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia