×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
I morti e i fronti della Turchia, interventista in Siria

(ASI) Sono giorni concitati per il premier turco Recep Tayyip Erdogan. Dopo la repressione poliziesca di giugno, rimasta impressa nella memoria della comunità internazionale, il Premier sta riconfermando una linea militaresca che stavolta potrebbe avere delle serie ripercussioni nel lungo periodo.

La Turchia, da trenta anni impegnata in trattative di inclusione nell'Unione Europea, sembra subìre sempre di più il dirottamento dal rispettto dei diritti umani.

Nella giornata del 9 settembre ad Antakia la polizia ha ucciso un manifestante di 22 anni, colpito mortalmente in testa da un lacrimogeno.

La vittima, Ahmet Atakan, stava manifestando per chiedere un processo per gli organi di polizia rimasti totalmente impuniti dopo la repressione del governo dello scorso giugno.

Nelle giornate di sangue susseguitesi dal 28 maggio scorso, conosciute come scontri di Gezi Park, si sono contati sei morti e circa 4mila feriti fra le vittime della brutalità della polizia.

La difesa da parte degli abitanti del quartiere Gezi di Istanbul del proprio parco, condannato al disboscamento per il progetto di un centro commerciale, ha generato così un effetto domino di manifestazioni contro il governo che da allora non si sono mai fermate.

In particolare, la manifestazione del 9 settembre chiedeva giustizia per l'assassinio di un ragazzo di soli 14 anni, Berkin Elvan, colpito da un lacrimogeno dalla polizia mentre era in strada per andare a comprare il pane per una vicina.

Ahmet Atakan, la giovane vittima, si era unito al dissenso degli studenti del Politecnico del Medio Oriente di Ankara, impegnati anche sul fronte della difesa del bosco del proprio campus, minacciato di essere abbattuto per la costruzione di un'autostrada.

L'inizio dell' anno scolastico in Turchia ha infatti dato nuova linfa ai movimenti giovanili che chiedono il rientro della nazione negli standard democratici e laici.

L'obiettivo dei movimenti è rioccupare Gezi Park quanto prima per riprendere la lotta contro il governo.

La Turchia dei giovani contesta anche l'impronta religiosa di Erdogan, leader del partito islamista AKP, impegnato in una nuova islamizzazione della nazione.

Dalla mezzanotte del 10 settembre è entrata infatti in vigore la contestata legge anti-alcol, che vieta la vendita di alcolici dalle 10 di sera alle 6 del mattino, e nel raggio di 100 metri da scuole e moschee.

Dagli scontri di Gezi Park Erdogan ha vietato ogni dissenso di piazza, sdradicando ogni anelito di manifestazione con cariche di idranti, pallottole di gomma, gas lacrimogeni.

Nonostante il suo mandato di governo sia inaccettabile per una parte della nazione, Erdogan ha tutta l'intenzione di inaugurare una stagione di forza anche in politica estera.

Erdogan ha schierato blindati e truppe al confine con la Siria, lungo 900 chilometri, per confermare il suo appoggio alla linea interventista di Stati Uniti ed Israele per un attacco al Presidente Bashar al Assad.

Erdogan è impegnato da tempo nella lotta contro Assad, avendo foraggiato il Fronte dei ribelli Al Nusra, ed ha confermato la linea intrepresa con la mobilitazione delle forze armate turche.

Sul Monte Kal il premier sta costruendo una base militare in un punto cardine dello scacchiere siriano, fra la Russia e la Siria, di fronte alla formazione delle flotte interessate.

L'attenzione turca dovrà restare vigile anche sul fronte dell'Iraq, dove i guerriglieri del PKK del passato leader Abdullah Ocalan, impegnati nella pacificazione fra la popolazione curda e la Turchia, accusano il premier di non aver rispettato i patti.

Circa 3mila guerriglieri curdi del PKK hanno interrotto lo spostamento dal Kurdistan turco all'Iraq, denunciando un “inganno” politico da parte della Turchia.

I guerriglieri del PKK a marzo avevano infatti concordato con la Turchia un trasferimento nelle sedi in Iraq, in cambio del rilascio di prigionieri politici e dell'innalzamento degli standard democratici per la popolazione curda.

Ma nulla di tutto questo è stato realizzato da Erdogan.

Maria Giovanna Lanotte – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Le “bombe” di Diana Panchenko sulla guerra in Ucraina

(ASI) Padova – Ammetto di non utilizzare il social “X”, abitualmente per effettuare delle ricerche. In Italia, non è così diffuso quanto nei paesi anglosassoni, e forse ha sempre avuto la nomea ...

Brics, è scontro tra Brasile e Venezuela

(ASI) Si ripresenta lo scontro geopolitico tra i due principali paesi dell’America indiolatina: Brasile e Venezuela. Secondo quanto riportato dalla stampa carioca, infatti, il primo mandatario brasiliano, Luiz Inacio ...

Gabriele d'Annunzio ed Eleonora Duse: due grandi italiani

(ASI) Un incontro di alto profilo storico -culturale quello che si è svolto a Spoltore nel pomeriggio del 18 ottobre 2024 presso la Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso (Soms), presieduta da ...

Reggenza Italiana del Carnaro, il 14 novembre 1920 d'Annunzio ordina a Frassetto di avanzare

(ASI) Fiume - Nel 1920 viene istituita la Reggenza Italiana del Carnaro, esattamente il 12 settembre e il 30 settembre viene promulgata la Carta del Carnaro, una costituzione, come ho già spiegato, dalla ...

Manovra, Istituto Friedman: la riduzione della spesa pubblica non basta, serve meno Stato e più visione

(ASI) Roma,   - “Le recenti comunicazioni del governo riguardo ai provvedimenti previsti nel progetto di legge di bilancio delineano un quadro articolato, ma purtroppo, per molti aspetti, insufficiente.

Vinitaly Usa. Rotelli (FDI),opportunità straordinaria per le eccellenze italiane

(ASI) “Una vetrina prestigiosa e un’opportunità straordinaria per i vini italiani, resa possibile grazie al grande lavoro di squadra del ministri dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, e degli Affari esteri, ...

Firenze. Pro Vita Famiglia: il 22 ottobre a Palazzo Vecchio la testimonianza della detransitioner Luka Hein con consiglieri comunali, regionali e Senatore Gasparri

(ASI) "La testimonianza diretta del dramma e dei danni di cui sono vittime i minori che vengono spinti alla transizione di genere, proprio come rischiano i giovani italiani quando spinti ...

Moldavia. Maria Sandu in testa nelle elezioni presidenziali. Referendum adesione all'Unione Europea, il "Sì" con il  50,03% è in vantaggio.

(ASI) Il 20 ottobre 2024, la Moldavia ha tenuto sia le elezioni presidenziali che un referendum sull'adesione all'Unione Europea. La presidente uscente Maia Sandu, nota per il suo orientamento europeista, è risultata in ...

 Floridia: 6 e 7 novembre Stati Generali del Servizio Pubblico

(ASI) «La commissione Vigilanza all`unanimità ha espresso l`urgenza di modificare la legge che mette i vertici Rai in mano al governo di turno. Sarà uno dei temi ...

Aggiornamento Elezioni Moldavia: nella diaspora bassa affluenza in Europa e alta in Russia

(ASI)) Il 20 ottobre, la Moldavia ha tenuto sia le elezioni presidenziali che un referendum sull’adesione all’Unione Europea. Per facilitare il voto dei moldavi all’estero, la Commissione Elettorale ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113