×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI)- Hassan Rohani, nella mattinata di sabato 15 giugno, all'indomani delle elezioni presidenziali iraniane, ha ottenuto il 50.4 % della maggioranza assoluta dei voti.

Più di un quinto dei seggi sono stati scrutinati, e Rohani, come comunicato dalla tv di stato iraniana, sembra aver staccato di netto gli altri favoriti all'undicesima presidenza della Repubblica islamica. Il principale concorrente alla scalata è il sindaco di Teheran, Mohammad Baqer Qalibaf, il primo degli ultra conservatori, che tuttavia ad ora ha ottenuto solo un terzo dei voti di Rohani.

L'affluenza alle urne è stata dell'80% e il governo e tutte le parti politiche hanno raccomandato prudenza nei festeggiamenti sino alla fine degli spogli.

Rohani è un diplomatico e politico di vecchia generazione, il suo anno di nascita è il 1948. E' dunque più anziano del presidente uscente Ahmadinejad. Si è laureato in giurisprudenza a Teheran e ha proseguito la carriera accademica giuridica a Glasgow, in Scozia, dedicandosi al rapporto fra legge e religione islamica in Iran.

Rohani è stato un seguace della prima ora di Khomeini, di cui ha condiviso credo e battaglie, viaggiando per tutta la nazione negli anni sessanta. A causa della sua battaglia anti governativa fu cacciato dall'Iran,  e ha raggiunto Parigi, dove ha incontrato lo stesso Khomeini.

Dopo la vittoria della rivoluzione islamica, negli anni ottanta, tornato in patria si dedicò alla riorganizzazione dell'esercito e alla politica estera iraniana. Fu Vice Comandante delle Forze armate durante la guerra con l'Iraq nel biennio 1988-1989.

E' stato a capo del Consiglio supremo di sicurezza nazionale per sedici anni, dal 1989 al 2005, occupandosi principalmente di Difesa e sicurezza e divenendo rappresentante della Guida Suprema, l'ayatollah Khamenei. Dal 1992 ha diretto il Centro di ricerca strategica iraniano, con particolare competenza in ambito scientifico.

Dal 2001  al 2006 è stato eletto membro dell'Assemblea degli esperti della provincia di Semnan, un consiglio che ha il compito di eleggere la Guida suprema dell'Iran e farne da supervisore.

La cultura politica di Rohani è moderata e riformista. Da Capo supremo della sicurezza si è occupato della questione del nucleare per sedici anni. La sua squadra di diplomatici è conosciuta nelle organizzazioni internazionali per la forte propensione al dialogo e alla negoziazione. Negli ambienti diplomatici è conosciuto come “il diplomatico Sheikh”.

Prima dell'era di Ahmadinejad, è stata di Rohani la decisione di sospendere alcuni capitoli di ricerca sul nucleare iraniano secondo le indicazioni internazionali. Un orientamento politico che gli costò la sostituzione da parte di Ahmadinejad.

Ha scritto un libro arrivato alla quinta edizione nel 2013 per tramandare la memoria della diplomazia nucleare iraniana, Sicurezza Nazionale e Diplomazia Nucleare.

La sua campagna presidenziale, denominata “Governo di prudenza e di speranza”, è stata portata avanti sulle tematiche centriste dell'onda verde del 2009. Come segno di rinascita di un nuovo movimento ha però cambiato il colore verde in colore viola per le elezioni.

Dal 2009 ha condannato la repressione delle proteste e si è impegnato per il rilascio dei prigionieri politici incarcerati. Da centrista si è posizionato costantemente in antitesi al conservatorismo di Ahmadinejad, sia in materia economica che di sicurezza.

In materia economica ha rimproverato al governo l'aver anteposto il programma nucleare al rilancio dell'industria civile. Grazie alla carriera accademica ha conservato abilmente i rapporti con l'Occidente, promettendo durante le elezioni di distendere i rapporti con gli Stati Uniti e di coltivare la fiducia  internazionale nell'Iran.

 

Maria Giovanna Lanotte- Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Lega: Patto Nord a Salvini, non si parla di Nord? Ammissione suo fallimento

(ASI) Roma  – "Le parole di Matteo Salvini sul fatto che 'del Nord non si parla sui giornali' certificano il suo fallimento politico. Il Nord non è un sentimento da portarsi ...

Ucraina, Durigon (Lega): Calenda ossessionato da Salvini

(ASI) Roma - "Calenda ha proprio bisogno di Salvini per i suoi quindici minuti, anzi meno, di celebrità. Il leader di Azione, che Putin lo ha conosciuto bene nei suoi ...

Crosetto, Barbera (PRC): "Genocidio? No, il vero scandalo per il ministro della Difesa è la libertà di parola"

(ASI) "Il ministro Crosetto oggi ci ha regalato un altro momento di alta statura istituzionale: dal palco di Atreju ha annunciato di aver denunciato chiunque abbia osato associare il suo ...

Covid. Buonguerrieri (FdI): In commissione si parlerà anche di Green Pass, Conte venga anziché scappare

(ASI) "Giuseppe Conte, ospite oggi ad Atreju, ha affermato di non aver mai sentito nominare Mario Draghi nel corso dei lavori della commissione Covid da parte di esponenti della maggioranza.

Casanova, il sorriso che incantò l’Europa di Salvo Nugnes

(ASI) Nel tricentenario della sua nascita, si celebra l’uomo che trasformò la libertà in destino e Venezia in mito.  Quest’anno ricorre il tricentenario della nascita di ...

Subbuteo Tradizionale: Perotti al Boxing Day a Roma

(ASI) Dopo il secondo posto nel tabellone Master dello scorso 8 novembre a Roma al torneo regionale Fisct Lazio con 20 partecipanti. ll giocatore Ternano Marco Perotti tesserato Fisct con il Subbuteo ...

Sociale, Tiso (Accademia IC): "Anche lotta a fame e povertà sia patrimonio umanità"

(ASI) "Siamo felici che la cucina italiana sia entrata ufficialmente nel patrimonio culturale immateriale dell'umanità: un riconoscimento meritato, che valorizza la nostra storia e la nostra identità. Ma, con una ...

Agricoltura, Confeuro: "Settore primario non è solo un numero: serve rilancio serio"

(ASI)  "In tre anni sono stati destinati 15 miliardi al settore agricolo e il reddito medio è cresciuto di quasi il 10%: sono alcuni dei dati illustrati dal ministero dell'Agricoltura, della Sovranità ...

Serie A, XV giornata: per Inter e Napoli riscatto in Campionato? Il punto di Sergio Curcio

Serie A, XV giornata: per Inter e Niscatto in Campionato? Il punto di Sergio Curcio

Gasparri (FI): bene Europa archivia illusoria prospettiva auto elettriche entro 2035

(ASI) "Finalmente, l'Europa ha archiviato definitivamente l'illusoria prospettiva delle auto elettriche entro il 2035. Noi di Forza Italia - Partito Popolare Europeo lo diciamo da tempo: oltre a essere una direttiva ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113