(ASI) L'Aia, 16 gennaio 2015 - La Procura della Corte Penale Internazionale (Cpi) ha annunciato l'apertura di un esame preliminare, il passo che precede un'inchiesta vera e propria, su dei presunti crimini di guerra commessi nell'estate del 2014 in Palestina.
L'esame serve a determinare se esista un "fondamento ragionevole" per l'avvio di un'inchiesta, ha precisato l'Ufficio dei procuratori in una nota. L'autorità palestinese il 1 gennaio scorso aveva riconosciuto la competenza della Corte Onu a partire dal 13 giugno 2014, data in cui Israele lanciò una vasta campagna di arresti in Cisgiordania occupata, dando il via alla guerra su Gaza.
Israele - Il ministro degli Esteri israeliano Avigdor Lieberman ha definito "scandalosa" la decisione della Cpi. Lieberman - che ha anticipato che lo Stato ebraico non coopererà alle indagini - ha definito le operazioni di verifica "una decisione che ha lo scopo di minare il diritto di Israele a difendersi dal terrorismo". "La stessa Corte, che non ha ritenuto di doversi occupare di cosa succede in Siria, dove sono state uccise 200mila persone, né in Libia, né da nessuna parte, ritiene giusto "mettere sotto esame" l'esercito più morale del mondo, per ragioni puramente politiche e anti-israeliane", ha concluso.
Come al solito, per gli israeliani, qualsiasi azione che metta in dubbio i loro comportamenti nei riguardi dei Palestinesi è privo di fondamento, è frutto della propaganda antisemita ed è scandalosa.
In verità se c'é qualche cosa che è scandaloso é il genocidio perpetrato a Gaza dall'esercito israeliano che ha massacrato ed arso vivi donne e bambini con bombe al fosforo.
È scandaloso che i sionisti si siano impadroniti delle terre e delle case che sono da sempre state dei palestinesi che sono stati scacciati ed uccisi in quella occasione.
È scandaloso che, con la scusa della sicurezza e pur possedendo uno degli eserciti più potenti del mondo contro un'accozzaglia di scalcagnati guerriglieri, gli ebrei di Israele abbiano occupato anche i territori assegnati dall'ONU ai Palestinesi e che abbiano disatteso decine e decine di risoluzioni dell'ONU contrarie a quella occupazione!
È scandaloso il progetto della "Grande Israele" che prevede di impossessarsi definitivamente di tutti i territori occupati, progetto sottaciuto e mimetizzato sotto la scusa della sicurezza!
È scandalosa la politica di Israele che è fatta di doppiezza, di cinismo, di razzismo nei confronti dei palestinesi e di supponenza!
Sandro Mezzadro