(ASI) Lettere in redazione. Il presidente del Partito Animalista Europeo, vista la disattesa risposta alla precedente richiesta dello scorso mese, torna a chiedere all'assessore alla Legalità
Alfonso Sabella, nuova delega voluta fortemente dal sindaco Ignazio Marino dopo che l'ultima indagine della Procura di Roma ha svelato l'esistenza della Mafia Capitale, la possibilità di concordare un incontro avente per oggetto situazioni illegali all'interno dell'attuale Amministrazione capitolina afferenti le irregolarità della gestione dei canili comunali assegnata alla solita associazione privata, dall'assenza di gare d'appalto alle assunzioni di centinaia di conoscenti per chiamata diretta senza concorso pubblico in totale violazione delle leggi italiane e normative europee vista la straordinaria entità dei finanziamenti pubblici ricevuti, circa 5 milioni di euro annui di cui oltre l'80% spartiti per stipendi e compensi d'oro, nonché privilegi di cui gode l'associazione dei vetturini delle Botticelle romane per l'illegale compiacenza del direttore del VII Dipartimento di Roma Capitale. Per i fatti denunciati la Procura ha aperto un fascicolo assegnato al PM Dall'Olio.
«Ho ritenuto fosse la sede più opportuna per denunciare tali gravissime illegalità perpetrate all'interno del Comune di Roma, l'assessorato alla Legalità istituito proprio per contrastare la corruzione e la collusione tra politica e malaffare a danno esclusivamente dei cittadini onesti e della cosa pubblica. - dichiara il presidente del PAE, Stefano Fuccelli - Evidentemente sto toccando grossi interessi economici e torbide gestioni di denaro pubblico, come l'esempio degli appalti illegali dei canili comunali, che sono in mano alla medesima associazione privata nominata e insediata dalla senatrice PD Monica Cirinnà, moglie del già senatore e capogruppo PD Regione Lazio ed attuale sindaco di Fiumicino Esterino Montino, indagato per i reati di truffa aggravata, peculato, false fatturazioni e illecito finanziamento ai partiti a margine dell'inchiesta giudiziaria circa lo sperpero di denaro pubblico del gruppo PD alla Pisana che nel triennio 2010 – 2012 avrebbe dilapidato 2 milioni e 600 mila euro. E'difficile non pensare che l'Amministrazione capitolina stia insabbiato tutto per coprire la senatrice e l'ex senatore, compagni di partito di Ignazio Marino.»
Ufficio Stampa
Partito Animalista Europeo